Un’impressionante spedizione è iniziata da Padergnone, una località nel Comune di Vallelaghi in Trentino. Marco Miori, un attivista di 79 anni e referente dell’associazione Plastic Free, si è avventurato in un viaggio in solitaria in bicicletta, destinato a culminare nella cerimonia di premiazione dei “Comuni Plastic Free” che si svolgerà l’8 marzo al Teatro Mediterraneo di Napoli. Con un percorso di circa 1.000 km, Miori intende attraversare l’Italia in un’intera settimana, con l’obiettivo di richiamare l’attenzione sull’inquinamento da plastica e sull’importanza della natura.
Il percorso dell’avventura ecologica
L’itinerario di Marco Miori è ben strutturato in sette tappe, tutte pensate per attraversare i luoghi più significativi del centro-nord Italia. Dopo essere partito dal Lago di Garda, Miori si dirigerà verso Mantova, per proseguire sulla famosa via del Sole, che lo porterà fino a Bologna. In seguito, affronterà il Passo della Raticosa e il Passo della Futa, per raggiungere infine Firenze. Da qui, il viaggio continuerà lungo il litorale tirrenico fino a Napoli, passando per la Capitale, Roma. Questo tragitto non è solo una sfida atletica per Miori, ma anche un modo per comunicare un messaggio forte riguardante il rispetto per l’ambiente, fondamentale contro l’inquinamento crescente.
Messaggio e motivazioni dietro l’impresa
Marco Miori non si lascia fermare dalla sua età, e il suo spirito avventuroso è ben rappresentato dalle sue parole. Nel raccontare la sua missione, afferma di volersi opporre alla velocità del mondo moderno, che spesso dimentica le ricchezze naturali. La sua esperienza di fotoreporter lo ha portato ad esplorare diverse culture e ambienti, ma il suo amore per la natura lo ha avvicinato al mondo del volontariato. Dal 2020, Miori collabora attivamente con Plastic Free Onlus, un’associazione che si dedica alla riduzione della plastica nell’ambiente.
Evidenzia anch’esso l’importanza di coinvolgere le comunità locali e le Amministrazioni pubbliche nel restituire al territorio il rispetto che merita. Senza la necessità di danneggiare l’immagine della sua terra tramite denunce sui social, il supporto di Plastic Free gli ha consentito di prendere parte attiva a cambiamenti concreti. Miori sottolinea come ogni atto di sensibilizzazione possa contribuire a modificare le abitudini della gente, spingendo verso uno stile di vita più sostenibile.
L’importanza del riconoscimento “Comune Plastic Free”
La spedizione di Miori coincide con la premiazione annuale dei “Comuni Plastic Free”, che riconosce gli sforzi di 122 Comuni italiani per migliorarne la vivibilità attraverso pratiche più ecologiche. Questo premio è un incentivo per le amministrazioni a impegnarsi nella salvaguardia dell’ambiente, sottolineando come anche piccoli gesti, se uniti, possano portare a un cambiamento tangibile. Marco Miori invita tutti i cittadini e le istituzioni a sviluppare una maggiore coscienza ecologica, suggerendo che la mobilità sostenibile, attraverso la realizzazione di piste ciclabili e aree verdi, può fare una differenza nel futuro del nostro Pianeta.
La sua avventura non è solo un’esplorazione personale, ma un invito collettivo a tutelare le bellezze naturali e a promuovere comportamenti ecologici, fondamentali per garantire un ambiente sano alle generazioni future.