Introduzione
Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha vissuto un momento di tensione durante il suo viaggio di ritorno dalla ministeriale Nato di Bruxelles, quando l’aereo su cui si trovava ha dovuto effettuare un atterraggio d’emergenza all’aeroporto GB Pastine di Ciampino. La situazione critica è stata generata da un improvviso riempimento di fumo nella cabina dell’aereo, poco prima delle manovre di atterraggio.
Emergenza a Bordo
La Preoccupazione e le Procedure di Sicurezza
Appena il fumo si è diffuso nella cabina, l’equipaggio ha prontamente attivato le procedure di emergenza e il comandante ha richiesto la massima priorità per l’atterraggio a Ciampino. Una volta toccato terra, il ministro Crosetto e il suo staff sono stati fatti sbarcare in massima sicurezza, sotto la supervisione attenta dell’equipaggio. L’intervento tempestivo dei mezzi di emergenza dei vigili del fuoco ha garantito un’evacuazione rapida e sicura dell’aereo.
Le Cause dell’Incidente da Indagare
Attendere I Risultati delle Indagini
Resta ancora da chiarire le cause che hanno portato al malfunzionamento dell’aereo durante il volo ministeriale di ritorno da Bruxelles. Secondo quanto riportato dall’Adnkronos, il Falcon 900 su cui viaggiava il ministro e il suo staff sarebbe un modello di prima generazione destinato alla dismissione, ma che stranamente risulta ancora in servizio fino all’anno prossimo, suscitando interrogativi sulla manutenzione e la sicurezza dei velivoli utilizzati per viaggi istituzionali di questo genere.
Ultimo aggiornamento il 14 Giugno 2024 da Armando Proietti