Un Blocco di Travertino: La Pietra della Democrazia a Fiumicino

Un Blocco di Travertino: La Pietra della Democrazia a Fiumicino

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Un Blocco di Travertino: La Pietra della Democrazia a Fiumicino - Gaeta.it

Introduzione

Il blocco di travertino posizionato al Granaretto di Fiumicino è diventato oggetto di un confronto democratico che ha coinvolto la comunità locale. La Farmacia sociale Salvo D’Acquisto ha promosso un sondaggio conoscitivo riguardante la permanenza o la rimozione di questa pietra, suscitando un ampio interesse e partecipazione da parte dei cittadini. Il risultato del sondaggio ha evidenziato una netta preferenza per il mantenimento del blocco di travertino, consolidando l’importanza della partecipazione popolare nelle decisioni comunali.

La Voce dei Cittadini: Risultati del Sondaggio

L’esito del sondaggio condotto dalla Farmacia sociale Salvo D’Acquisto ha espresso in maniera chiara la volontà della maggioranza dei cittadini di Fiumicino. Su un totale di 129 voti, solamente 5 persone hanno manifestato il desiderio di rimuovere il blocco di travertino, mentre ben 124 hanno votato a favore della sua permanenza. Questi numeri rappresentano un chiaro segnale della preferenza della comunità locale, sottolineando l’importanza di ascoltare e rispettare la voce del popolo in un contesto democratico.

La Pietra della Democrazia: Un Simbolo di Partecipazione Popolare

Il dott. Marco Tortorici, responsabile della Farmacia sociale Salvo D’Acquisto, ha espresso grande soddisfazione per l’ampia partecipazione al sondaggio e per la chiara manifestazione di sostegno alla permanenza del blocco di travertino. Il gesto di promuovere il sondaggio e dare voce ai cittadini è stato accolto con entusiasmo dalla comunità, che ha riconosciuto la pietra non più come oggetto di scandalo, ma come simbolo di democrazia e partecipazione. La decisione di lasciare la pietra al suo posto, in risposta alla volontà della maggioranza, rappresenta un importante riconoscimento per l’intera località e per il valore della partecipazione popolare nella gestione degli spazi pubblici.

Ultimo aggiornamento il 12 Giugno 2024 da Donatella Ercolano

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