Adagiato su una collina a circa 400 metri d’altezza, questo borgo si presenta come un’incantevole gemma incastonata nei Monti Sabini.
Adagiato su una collina a circa 400 metri d’altezza, questo borgo si presenta come un’incantevole gemma incastonata nei Monti Sabini, una delle aree più affascinanti e meno conosciute del Lazio. Questo piccolo comune, dalla storia millenaria e dal fascino medievale, ha saputo mantenere intatto il suo carattere tradizionale, attirando visitatori in cerca di storia, cultura e natura. La sua posizione strategica, che consente di dominare la pianura sottostante attraversata dal Fiume Tevere, lo rende ancora più affascinante. Casperia dista solo una trentina di chilometri da Rieti e circa 69 da Roma, rendendolo una meta ideale per una gita fuori porta.
Casperia
Le origini di Casperia, anticamente conosciuta con il nome di Aspra, risalgono al X secolo. La sua evoluzione nel corso dei secoli è affascinante: divenne libero comune nel 1189 e, nel periodo tra il XII e il XIV secolo, si affermò come una delle comunità più potenti della Sabina. Il nome di Aspra è rimasto in uso fino al 1947, quando il borgo assunse definitivamente il nome di Casperia. Questo cambiamento non ha però offuscato l’importanza storica e culturale del luogo, che conserva evidenti tracce del suo passato.
La visita a Casperia è come un tuffo nel passato. La struttura urbana, caratterizzata da un intricato labirinto di vicoli, case antiche e torri, è interdetta al traffico veicolare, permettendo ai visitatori di esplorare il borgo in tutta tranquillità. Entrare nel centro storico è possibile attraverso due porte principali: Porta Romana a ovest e Porta Santa Maria a est. Questi ingressi conducono a un mondo dove il tempo sembra essersi fermato.
Proseguendo lungo i vicoli, si raggiunge la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, situata nella parte più alta del paese. Questo edificio, restaurato e ampliato nel 1515, è un vero scrigno di opere d’arte. Durante il suo restauro del 1791, la chiesa fu arricchita da stucchi e decorazioni barocche, mentre il campanile, risalente al XIII secolo, ha mantenuto la sua originaria struttura romanica. Al suo interno, i visitatori possono ammirare:
- Una pala del 1524 di Giacomo Santoro;
- Un affresco del XVI secolo raffigurante la Madonna col Bambino, san Giuseppe e sant’Antonio Abate;
- L’imponente organo del 1600;
- Il monumentale presepe permanente nella sagrestia;
Poco distante dalla chiesa di San Giovanni Battista, si trova la chiesa della SS. Annunziata, che colpisce i visitatori con la sua facciata barocca. Completata nel 1661, l’edificio ospita una pregevole tela dell’Annunciazione di Giovanni Battista Salvi, collocata sull’altare maggiore. Da non perdere anche una tela settecentesca che raffigura la circoncisione di Gesù e la cappella di San Francesco Saverio.
Al limite settentrionale del borgo, il Palazzo Forani si erge maestoso, testimone della storia e dell’architettura della zona. Costruito alla fine del XVI secolo dalla nobile famiglia Bruschi, il palazzo è caratterizzato da un portale d’ingresso con due orsi in pietra, simbolo della potente famiglia Orsini. Gli interni, composti da ben 50 stanze e una cappella, sono un esempio di stile impero, arricchiti da stucchi decorativi, gallerie con volte affrescate e mobili d’epoca. Dopo vari passaggi di proprietà, nel 1929 il palazzo è stato ereditato dalla famiglia Forani, che ha avviato ulteriori lavori di ristrutturazione. Oggi, parte del Palazzo Forani è adibita a casa vacanze, attirando turisti in cerca di un’esperienza autentica.
Oltre alla ricchezza storica e culturale, Casperia è circondata da un territorio boscoso e poco antropizzato, ideale per gli amanti della natura e delle escursioni. I sentieri che si snodano nei Monti Sabini offrono panorami mozzafiato, permettendo di immergersi in una natura incontaminata. Gli appassionati di trekking possono esplorare itinerari che portano a scoprire bellezze naturali e punti panoramici suggestivi.