Vicinissimo a Roma c’è un borgo da sogno: sembra di stare in una fiaba, tra natura, arte e storia ci sono tante bellezze da vedere.
Nel cuore della Ciociaria, a circa 115 chilometri da Roma, si trova Castro dei Volsci, un incantevole borgo che affascina i visitatori con le sue vedute mozzafiato e il suo fascino senza tempo. Conosciuto anche come il “balcone della Ciociaria”, questo pittoresco paese è stato recentemente eletto come il borgo più bello del Lazio grazie al concorso organizzato da Visit Lazio, superando altre località affascinanti come Subiaco e San Felice Circeo. Con circa 4.600 abitanti, Castro dei Volsci offre molto più di semplici panorami: è un luogo ricco di storia, arte e tradizioni che meritano di essere scoperte.
Castro dei Volsci e il suo patrimonio artistico e culturale straordinario
La bellezza di Castro dei Volsci non si limita alla sua posizione panoramica. Il borgo custodisce un patrimonio artistico e culturale di grande valore, con numerose chiese, monasteri e siti archeologici che raccontano la storia di un passato affascinante. Tra le attrazioni principali ci sono:
- Monastero di San Nicola: Fondato dai benedettini, ospita affreschi bizantini che narrano storie del Nuovo e del Vecchio Testamento, rappresentando un’importante testimonianza della spiritualità e della cultura del borgo.
- Chiesa di Santa Maria: Qui si trova un organo del Settecento e una particolare acquasantiera a forma di giglio, simbolo di purezza.
- Chiesa barocca di Santa Oliva: Conserva un bellissimo dipinto di San Sebastiano, offrendo un’esperienza spirituale e artistica.

Inoltre, il Museo Civico Archeologico di Castro dei Volsci è un’altra tappa fondamentale per gli appassionati di storia, con reperti che risalgono dalla preistoria all’alto medioevo, tra cui i resti di una domus romana.
Una delle manifestazioni più affascinanti di Castro dei Volsci è il Presepe Vivente, che si tiene durante il periodo natalizio. Questo evento coinvolge attivamente i cittadini, che si vestono con abiti storici per ricreare un’atmosfera suggestiva, attirando visitatori da tutta Italia.
Non si può parlare di Castro dei Volsci senza menzionare Nino Manfredi, celebre attore e regista nato in questo borgo. A lui è dedicata una mostra permanente presso la Torre dell’Orologio, celebrando la sua carriera e il legame con le sue radici ciociare.
La storia affascinante di Castro dei Volsci
Il nome “Castro dei Volsci” deriva dal latino “castrum”, che significa accampamento, e dai Volsci, una popolazione che si insediò nella zona tra il V e il VI secolo a.C. Successivamente, i Romani conquistarono il territorio, dando inizio a una storia secolare di dominazioni e influenze. Il periodo di massimo splendore per Castro dei Volsci avvenne sotto il dominio della famiglia Colonna, che mantenne il feudo fino al XVIII secolo.
Un monumento significativo è la statua di “Mamma ciociara”, eretta nel 1964 in memoria dei bombardamenti che colpirono il borgo durante la Seconda Guerra Mondiale. Questa statua, che evoca il film “La Ciociara” di Vittorio De Sica, rappresenta la resilienza della comunità. Dalla sua posizione panoramica, nei giorni di bel tempo, è possibile ammirare un panorama che spazia da Monte Cassino a Palestrina, un’esperienza che invita alla riflessione sulla bellezza e sulla storia di questo angolo d’Italia.
Castro dei Volsci, dunque, non è solo un borgo da visitare, ma un luogo dove la storia, l’arte e le tradizioni si intrecciano per offrire un’esperienza unica e indimenticabile.