L’arte del cinema muto si unisce alla potenza della musica dal vivo nell’evento unico che si terrà al Palazzetto Bru Zane di Venezia. In occasione del Carnevale, il prestigioso Centro di Musica Romantica Francese presenterà tre appuntamenti speciali dal 21 al 23 febbraio, con protagonisti le leggende di Charlie Chaplin e le melodie immortali di Georges Bizet. Questo ciclo di cine-concerti mira a rivitalizzare la tradizione di accompagnare le pellicole mute con esibizioni musicali, creando un’esperienza sensoriale senza tempo.
Dettagli dell’evento: date, orari e costi
Gli spettatori avranno l’opportunità di vivere un’atmosfera magica, con proiezioni cinematografiche che inizieranno alle 19:30 per le date del 21 e 22 febbraio, mentre il 23 febbraio l’evento si svolgerà nel pomeriggio, alle 17. Il costo d’ingresso è fissato a soli 5 euro, rendendo l’esperienza accessibile a un pubblico ampio. Parallelamente, il Palazzetto Bru Zane offre visite guidate gratuite nella sua sede in San Polo 2368, dal 20 al 23 febbraio, con prenotazione consigliata. Prima di ogni proiezione, il pubblico sarà accolto da una presentazione video curata da Marco Bellano, accompagnato dal pianista Gabriele Dal Santo. Questa introduzione fungerà da anticipazione del festival che il Palazzetto Bru Zane dedicherà al compositore dal 29 marzo al 16 maggio, in occasione del 150° anniversario dalla sua morte.
Chaplin, carmen e l’evoluzione cinematografica
Il geniale personaggio di Charlot non sarà l’unico a brillare in questa celebrazione delle arti. Durante la serata, si potrà assistere alla proiezione di “The Masquerader” , che offrirà uno sguardo intrigante dietro le quinte della comicità che ha reso celebre Chaplin. Un’altra perla del programma è “Burlesque on Carmen” , una parodia vincente dell’opera di Georges Bizet e del romanzo di Prosper Mérimée. Questo film rappresenta un’interessante intersezione tra la comicità del tempo e il dramma passionale dell’opera, evidenziando come Carmen abbia ispirato oltre un centinaio di produzioni cinematografiche, chiara testimonianza della sua influenza duratura.
L’eredità di carmen nel cinema
Sin dalla sua creazione, il personaggio di Carmen ha avuto un impatto straordinario sulla settima arte. Già prima della celebre versione di DeMille nel 1915, numerosi film si erano ispirati a questa figura carismatica, partendo da una breve scena del 1909 delle produzioni Lubin. Le opere ispirate a Carmen sono state tra le preferite dagli spettatori, che hanno visto la figura di questa donna forte e indipendente come un simbolo di emancipazione e passione. La storia di Carmen ha aperto la strada a molte attrici che avrebbero successivamente interpretato il ruolo, tra cui nomi iconici come Geraldine Farrar e Theda Bara, i cui ritratti cinematografici hanno contribuito a definire l’immagine della diva sul grande schermo.
Rivisitare Carmen attraverso il filtro del cinema muto e delle note di Bizet offre un’opportunità unica per apprezzare l’evoluzione della cultura popolare, mostrando come la musica e il cinema possano fondersi in un’unica esperienza emozionante. Con la ristrutturazione di questi classici, il Palazzetto Bru Zane si conferma come un ambasciatore della cultura, facendo rivivere opere immortali in un contesto sempre nuovo e coinvolgente.