Un collettivo di dieci fumettisti a napoli presenta palamageddon trincea ibiza al teatro bellini

Un collettivo di dieci fumettisti a napoli presenta palamageddon trincea ibiza al teatro bellini

La mostra palamageddon trincea ibiza al teatro bellini di napoli presenta tavole originali e disegni dal vivo di dieci autori indipendenti, valorizzando la creatività collettiva nel fumetto autoprodotto.
Un Collettivo Di Dieci Fumetti Un Collettivo Di Dieci Fumetti
La mostra "Palamageddon, trincea ibiza" al Teatro Bellini di Napoli, parte di Comiconoff 2025, presenta tavole e performance dal vivo di un collettivo di dieci giovani fumettisti indipendenti, celebrando creatività, diversità artistica e narrazione sociale nel fumetto autoprodotto. - Gaeta.it

La rassegna comiconoff 2025 a napoli ospita una mostra dedicata a dieci autori di fumetto, uniti in un progetto collettivo che racconta la loro diversità artistica. Domani sera, alle 19, il teatro bellini sarà il luogo dove si potrà vedere da vicino il lavoro dei fumettisti di trincea ibiza, un gruppo che opera in modo indipendente ma ha già all’attivo pubblicazioni con varie case editrici. L’evento offre una rara occasione per apprezzare dal vivo tavole originali, bozzetti e dimostrazioni di disegno, in un contesto che unisce cultura e creatività.

Il progetto palamageddon trincea ibiza e la sua genesi

Palamageddon, trincea ibiza è il titolo della mostra che raccoglie produzioni di un collettivo formato da dieci ragazzi che arrivano da diverse città italiane ed europee. Ognuno porta uno stile e una sensibilità distinta, ma insieme danno vita a un’identità artistica nuova. Il nome evoca l’idea di un’esplosione di creatività autoprodotta, quest’ultima parola chiave per definire il modo in cui gli autori lavorano: senza appoggi di grandi case editrici, ma con un processo che valorizza l’autonomia e la collaborazione.

L’incontro al teatro bellini sancirà questo percorso. I fumettisti, oltre a esporre le loro tavole, useranno pennarelli speciali per disegnare sugli specchi del teatro, trasformando lo spazio in un laboratorio creativo dal vivo. Chi presenzierà potrà così osservare la nascita e l’evoluzione di un’opera collettiva, direttamente nelle mani degli autori.

Diversità di linguaggi e tecniche

La varietà di linguaggi e tecniche si riflette nella diversità di temi e stili esposti, formando un insieme che supera la somma delle parti. La mostra durerà fino all’8 maggio offrendo la possibilità di esplorare un universo narrativo che abbraccia molte direzioni, con quella leggerezza e originalità che caratterizza le autoproduzioni.

Comiconoff e il ruolo di napoli nel fumetto italiano

Comicon off, la rassegna parallela al noto comicon di napoli, è diventata in 25 anni un punto di riferimento per appassionati e nuovi talenti. Erika Torlo, che coordina l’evento, ha spiegato come questa manifestazione abbia aperto strade a giovani che ora lavorano nel mondo del fumetto. Il comiconoff non è solo un evento di svago, ma un’occasione per capire come si possa trasformare una passione in un mestiere.

La presenza di trincea ibiza rappresenta proprio questo spirito: un gruppo che ha deciso di condividere il proprio percorso, con l’intento di ispirare giovani artisti a non percorrere la strada da soli ma insieme agli altri. L’accostamento tra diversi stili e la collaborazione sono elementi fondamentali per costruire un’identità solida nel panorama del fumetto.

Napoli come cerniera culturale

Napoli, sede storica del comicon, conferma così il suo ruolo di cerniera culturale importante, capace di attrarre creativi e pubblico e di stimolare nuove idee nel campo della narrazione a fumetti. Il teatro bellini si trasforma per qualche giorno in un crocevia di voci artistiche e di pubblico curioso.

Un viaggio visivo e narrativo tra tavole e nuove sperimentazioni

La mostra propone un percorso che mette a confronto bozze e tavole definitive, per mostrare il dietro le quinte del fumetto. Il pubblico potrà vedere come si evolve un’idea dalla prima traccia fino al disegno finito, passando per reinterpretazioni e sperimentazioni.

Il lavoro degli autori attraversa diverse ambientazioni e temi: il pubblico troverà atmosfere contrastanti, dalla leggerezza ironica a momenti più introspettivi, fino a esplosioni di creatività visiva con contaminazioni anche di arte contemporanea. Gli spazi del teatro bellini diventano così uno “schermo” su cui le opere prendono vita, espandendo il concetto tradizionale di mostra statica.

Attenzione alla narrazione tematica e sociale

Al di là della dimensione estetica, si percepisce una forte attenzione alla narrazione tematica, spesso legata a esperienze autobiografiche o a riflessioni sociali. Il mix di voci diverse dà fluidità e varietà allo spettacolo, senza perdere un filo conduttore che lega le produzioni in un unico racconto collettivo. Questo modo di lavorare spinge i limiti del fumetto autoprodotto e mostra un esempio concreto delle possibilità offerte da questo mondo.

L’evento al teatro bellini durerà una decina di giorni, offrendo agli spettatori una vera immersione nel fumetto indipendente, con la possibilità di dialogare direttamente con gli artisti durante le giornate di apertura. Una proposta che accende interesse e mette al centro la creatività dal basso, in una città che conferma così la vocazione per la cultura pop e contemporanea.

  • Armando Proietti

    Armando è un giovane blogger esperto di cronaca e politica. Dopo aver studiato Scienze Politiche, ha avviato un blog che analizza e commenta gli eventi politici italiani e internazionali con uno stile incisivo e informativo, guadagnandosi la fiducia di un vasto pubblico online.

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