L’8 aprile 2025, si terrà un’importante manifestazione accademica che si propone di esaminare il contributo delle donne alla legislazione italiana dal 1947 a oggi. Questo incontro, intitolato “Le leggi delle donne che hanno cambiato l’Italia”, si svolgerà dalle 10.00 alle 13.00 presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università Roma Tre, situata in Via Ostiense, 133. Attraverso questo evento, organizzato dall’Associazione 7+1 Ottavo colle APS, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre e la Fondazione Nilde Iotti, si desidera ribadire l’importanza dei diritti delle donne e il progresso legislativo avvenuto nel nostro Paese.
La nascita della legislazione femminile in Italia
Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, l’Italia ha intrapreso un cammino verso una nuova identità, caratterizzato dal riconoscimento dei diritti civili. Tra i momenti più significativi vi è stata la Costituzione del 1948, che ha aperto la strada a leggi fondamentali per il riconoscimento dei diritti delle donne. Durante questo periodo, numerose donne politiche e attiviste si sono battute per l’uguaglianza, contribuendo a un cambiamento essenziale nella legislazione italiana.
Il convegno sarà, dunque, un’occasione per riflettere su come le leggi varate dal Parlamento italiano abbiano aiutato a definire, non solo la posizione delle donne nella società, ma anche il concetto di pari opportunità. Il volume redatto dalla Fondazione Nilde Iotti, che sarà presentato durante l’evento, raccoglie diverse leggi che hanno segnato tappe significative nella conquista dei diritti delle donne, segnando un cammino di progresso e cambiamento.
I temi al centro del dibattito
L’incontro affronterà vari temi giuridici e sociali che riguardano le conquiste legislative delle donne negli ultimi settant’anni. Tra i punti salienti si troveranno il diritto di voto, l’accesso al lavoro, le politiche di welfare, la riforma del diritto di famiglia e la lotta contro la violenza di genere. Questi aspetti rappresentano non solo un passo avanti per le donne, ma anche un arricchimento per l’intera società italiana.
Particolare attenzione sarà dedicata ai diritti civili, che hanno avuto un impatto profondo nella vita quotidiana delle donne. Dalla legge sul divorzio all’interruzione volontaria della gravidanza, questi dispositivi normativi hanno dato forza alle donne nel affermare la loro libertà e dignità. L’evento si propone di sensibilizzare i giovani, evidenziando l’importanza di conoscere e difendere queste conquiste.
Interventi e saluti istituzionali
La manifestazione vedrà importanti interventi istituzionali. Il Rettore dell’Università Roma Tre, Massimiliano Fiorucci, aprirà i lavori, seguito da Liliosa Azara, docente di Storia delle donne e di genere, che offrirà una panoramica storica delle conquiste legislative. A prendere parola ci sarà anche Amedeo Ciaccheri, presidente del Municipio VIII, che sottolineerà il valore del patrocinio municipale all’iniziativa.
La coordinatrice dell’Associazione 7+1 Ottavo colle APS, Grazia Labate, e la Presidente dell’Associazione Nilde Iotti, Livia Turco, parteciperanno a un panel di discussione con l’Assessora alle pari opportunità di Roma Capitale, Monica Lucarelli. Attraverso le loro testimonianze e esperienze porteranno delle riflessioni sul ruolo attivo delle donne nel panorama legislativo, rendendo il convegno un momento di ascolto e di condivisione.
L’evento si propone di stimolare un dialogo attivo sulle sfide ancora da affrontare. La participazione attiva dei giovani e la loro educazione ai diritti civili sono aspetti chiave per garantire un futuro in cui le conquiste legislative siano difese e valorizzate.