Nel weekend del 12 e 13 aprile 2025, Roccacasale ha accolto la prima tappa del Gran Prix Centro Italia di mountain bike. L’evento, che si svolge lungo il circuito permanente di XCO gestito dalla Pavind Bike Team, ha visto la partecipazione di 415 giovani ciclisti provenienti da tutta Italia, rappresentando ben 14 regioni diverse.
Il pomeriggio del sabato è stata l’occasione per il quarto Memorial Fernando Ranalli, dedicato all’ex vicepresidente della Federazione Ciclistica Abruzzese, sempre attivo nell’organizzazione di eventi ciclistici. Qui, 129 giovanissimi atleti, appartenenti a 16 società, hanno affrontato una versione ridotta del circuito, vivendo un pomeriggio di festa ricco di sport e divertimento. Questo memorial non è solo una gara, ma un modo per onorare la memoria di un uomo che ha dedicato gran parte della sua vita alla promozione del ciclismo nella regione.
La giornata è stata caratterizzata da un’atmosfera festosa, con genitori e sostenitori a fare il tifo per i giovani atleti. L’evento ha presentato un’importante dimensione sociale, creando un momento di aggregazione e cooperazione tra gli atleti e le loro famiglie, sottolineando il valore dello sport come veicolo di incontro e condivisione.
La partecipazione e il successo dell’evento
Nonostante le difficoltà, l’incoraggiamento da parte della comunità ha reso l’evento un successo, sottolineando l’impatto positivo che manifestazioni come questa possono avere sul territorio.
Una domenica dedicata alle competizioni nazionali
La mattina di domenica 13 aprile ha segnato l’inizio delle competizioni nazionali, con il coinvolgimento di ciclisti nelle categorie Esordienti, Allievi e Juniores. I giovani atleti si sono sfidati per testare le proprie abilità su un percorso impegnativo di 3.800 metri, che ha messo alla prova non solo la loro preparazione fisica, ma anche la loro capacità di affrontare situazioni di gara.
In questa edizione del Gran Prix, gli organizzatori hanno voluto rendere omaggio a Teodora e Ludovico, una madre e un figlio tragicamente scomparsi nel 2021 a causa della violenza domestica. Il presidente del Pavind Bike Team, Giovanni Salerno, ha colto l’occasione per evocare un messaggio di resistenza e denuncia contro la violenza: “Lo sport è contro ogni forma di violenza e dobbiamo avere il coraggio di denunciare quando siamo di fronte a episodi di violenza o pericolo.” Questo richiamo ha dato ulteriore valore all’evento, trasformandolo in un’opportunità di riflessione.
Premiazioni e riconoscimenti significativi
Durante la cerimonia di premiazione del Memorial Teodora e Ludovico, Alfonsina, madre di Teodora e nonna di Ludovico, ha consegnato il Trofeo Memorial alla giovane vincitrice Brenda Zavarella, che ha trionfato nella categoria Donne Juniores. Il podio è stato esteso fino al quinto posto, con i premiati che hanno ricevuto un simbolico segnalibro lavorato a uncinetto con una rosa rossa. Questo riconoscimento, creato dall’associazione Mani in Lana di Popoli Terme, includeva anche il numero nazionale contro la violenza e lo stalking: 1522, un messaggio forte per sensibilizzare i partecipanti.
Un supporto forte per la sensibilizzazione
Questo momento non solo ha celebrato i giovani atleti, ma ha anche richiamato l’attenzione su questioni sociali importanti, dimostrando il potere dello sport come strumento di cambiamento.
La chiusura della giornata è stata segnata dalla gara di cicloamatori, con la partecipazione di 92 atleti di 31 diverse società. Questa gara ha rappresentato un ulteriore momento di coinvolgimento per la comunità ciclistica locale.
I vincitori del Gran Prix e le maglie delle categorie
Alla fine della prima tappa del Gran Prix Centro Italia, i vincitori delle varie categorie sono stati proclamati, con i ciclisti che hanno indossato le maglie simboliche del campionato. Tra gli Esordienti Uomini, hanno primeggiato Malerba Alberto Antonio e Schettini Luciano. Nelle Esordienti Donne, il successo è andato a Crassetti Ilaria e Ceccarelli Ilary. Per gli Allievi Uomini, il podio ha visto protagonisti Vaglio Walter e Sicuro Marco, mentre per le Allieve Donne, i trofei sono stati conquistati da Brandi Nicoletta e Adamo Olimpia. Infine, nei Juniores Uomini, il primo posto è andato a Braccesi Matteo, mentre Brenda Zavarella ha conquistato il gradino più alto nel suo futuro da ciclista.
Questa manifestazione non solo ha messo in evidenza il talento emergente nel mondo della mountain bike, ma ha anche sottolineato l’importanza di iniziative che promuovono la coesione sociale attraverso lo sport, coinvolgendo giovani e famiglie in una celebrazione collettiva.