Proteste contro il G7 a **Borgo Egnazia
Nel giorno della chiusura del summit del G7 a Borgo Egnazia, partirà presto l’ultimo corteo di protesta organizzato dal ‘Tavolo di coordinamento NoG7‘ a Fasano. La manifestazione prenderà il via da largo Palmina Martinelli e si snoderà per le vie cittadine fino a raggiungere il Parco delle Rimembranze. Durante l’evento, numerosi manifestanti espongono cartelli con scritte come “La Puglia non è zona di Guerra, no al G7 nella nostra terra” e “No al G7 della Guerra dei padroni del mondo”, mentre intonano cori come “Palestina Libera” e “Meloni fascista”. Una delle voci del movimento, Roberto ‘Bobo’ Aprile, ha espresso: “La nostra protesta è per opporci in modo determinato alle guerre e alle politiche sull’immigrazione fatte di lager. Invitiamo tutti a scendere in piazza senza paura”.
Dibattiti e iniziative del coordinamento NoG7
Il ‘Tavolo di coordinamento NoG7‘, che riunisce movimenti e sindacati di base, ha animato la scena con diversi dibattiti e iniziative, incluso l’evento della “cena dei poveri” a piazza della Vittoria in contrapposizione alla cena ufficiale dei capi di Stato e di governo presso il Castello Svevo. Tra gli attivisti presenti al corteo anche quelli del movimento ‘Debtforclimate’ che hanno portato il loro simbolico “cavallo di Troia”, un’installazione in legno precedentemente esibita a Brindisi.