Nei pressi di Roma si trova un piccolo borgo che è l’ideale per fuggire dal caos cittadino e prendersi una pausa rilassante e rigenerante.
Gioiello incastonato nel cuore della Ciociaria, Alatri è una delle città d’arte più affascinanti e storicamente ricche del Lazio meridionale. Situata su una collina che si eleva a circa 502 metri sul livello del mare, questa antica cittadina non è solo un luogo di bellezze architettoniche, ma un vero e proprio scrigno di storia e leggende. Conosciuta come la “Città dei Ciclopi”, Alatri si distingue per la sua straordinaria conservazione di elementi architettonici antichi, tra cui spicca l’Acropoli della Civita, simbolo delle città megalitiche laziali.
La storia di Alatri e le sue bellezze
La fondazione di Alatri risale a tempi antichissimi, con evidenze archeologiche che indicano la presenza umana sin dal 1539 a.C. Questa cittadina fu un importante centro per gli Ernici, un antico popolo italico, che ne determinarono la crescita e lo sviluppo. Le leggende romane raccontano di Alatri come una delle città ciclopiche, fondata dai Pelasgi, discendenti del dio Saturno.
Il centro storico di Alatri è un labirinto di vicoli pittoreschi, dove si possono scoprire antiche chiese e palazzi nobiliari. Passeggiando tra le strade, si possono ammirare le abitazioni storiche e le strutture architettoniche che raccontano la vita di un tempo. Tra i punti di interesse, spiccano la Chiesa di Santa Maria Maggiore, un capolavoro di arte romanico-gotica, e il Palazzo del Cardinale Gottifredo, oggi sede del Museo Civico Archeologico, dove si possono ammirare reperti che raccontano la storia millenaria di Alatri.

La piazza antistante la Chiesa di Santa Maria Maggiore è il cuore pulsante della cittadina, un luogo di incontro e di socializzazione. Qui si trovano anche la Fontana Pia, risalente al XIX secolo, e il Palazzo Conti-Gentili, un esempio di architettura rinascimentale che testimonia l’importanza storica della famiglia Conti-Gentili. Altri luoghi di culto importanti includono le chiese medievali di San Benedetto e San Silvestro, ciascuna con la propria storia e architettura peculiare.
Uno degli elementi più affascinanti di Alatri sono le sue mura megalitiche, costruite con enormi blocchi di calcare. Queste mura, che circondano l’antico centro urbano, sono un esempio straordinario di architettura pre-romana. La Porta Maggiore, che funge da ingresso principale all’acropoli, è realizzata con un masso unico, la cui origine e modalità di trasporto rimangono avvolte nel mistero.
Leggende, tradizioni e informazioni utili
Il folklore di Alatri è ricco di storie e leggende che si intrecciano con la storia della città. Una delle più affascinanti è quella che narra la nascita della città da parte dei Ciclopi, che avrebbero costruito le mura e le strutture con la loro forza sovrumana. Queste leggende non solo arricchiscono la visita, ma offrono anche uno spunto per riflettere sulla connessione tra storia e mito, un tema ricorrente nella cultura italiana.
La bellezza di Alatri non si esaurisce nei suoi confini. I visitatori possono approfittare della sua posizione strategica per esplorare i dintorni. I Monti Ernici offrono numerosi sentieri per gli amanti del trekking, con panorami mozzafiato e la possibilità di avvistare una flora e fauna uniche. Inoltre, la vicinanza ad altre città storiche, come Frosinone e Anagni, permette di arricchire ulteriormente l’esperienza di viaggio con altre scoperte culturali.
Per chi desidera visitare Alatri, è possibile contattare l’ufficio turistico locale per ottenere ulteriori informazioni su eventi, itinerari e attività. Il comune di Alatri è facilmente raggiungibile e offre diverse strutture ricettive che possono accogliere i visitatori in un’atmosfera calda e accogliente.