Dista solo 1 ora da Roma ed è un bellissimo borgo medievale immerso nel verde: ecco una località tutta da scoprire.
Immerso nel cuore della Sabina, ai piedi dei Monti Sabini, si trova Poggio Mirteto, un affascinante borgo che si distingue per la sua storia ricca e il suo patrimonio architettonico. Situato a circa 246 metri sul livello del mare e a pochi chilometri dal Fiume Tevere, Poggio Mirteto è facilmente raggiungibile da Roma, Rieti e Viterbo. Qui, tra le dolci colline e i panorami suggestivi, è possibile immergersi in un viaggio attraverso la storia e la cultura di un luogo che ha tanto da offrire.
Poggio Mirteto e le bellezze del borgo
Le origini di questo borgo medievale risalgono alla prima metà del XIII secolo, quando le comunità circostanti si unirono per motivi difensivi. Anticamente noto come Podium Myrtetum, Poggio Mirteto faceva parte dei possedimenti dell’Abbazia di Farfa, un importantissimo centro religioso. Durante il Cinquecento, il borgo passò sotto il controllo di diverse famiglie nobili, tra cui i Farnese, e divenne parte dello Stato Pontificio.
Nel corso del XIX secolo, Poggio Mirteto acquisì un ruolo di primo piano nella vita politica e culturale della regione, diventando un centro attivo durante i moti per l’Unità d’Italia. Il 24 febbraio 1861, in un contesto di tumulto nazionale, scoppiò una rivolta popolare che portò all’annessione del borgo al nuovo Regno d’Italia, segnando una tappa fondamentale nella sua storia.

Il cuore pulsante di Poggio Mirteto è rappresentato dalla Piazza Martiri della Libertà, un elegante spazio ottocentesco che funge da ingresso al centro storico. Qui si erge la maestosa Cattedrale dell’Assunta, un capolavoro barocco costruito tra il 1641 e il 1725. La facciata in cotto attira l’attenzione dei visitatori, mentre l’interno, con le sue tre navate e decorazioni barocche, custodisce opere d’arte di grande valore, come la Madonna Assunta in Cielo di Giovanni Baglione. La cattedrale è un luogo di culto e un simbolo della spiritualità del borgo.
A pochi passi dalla piazza, si trova la Chiesa di San Rocco, costruita nel 1607 e ristrutturata nel 1785. La sua facciata barocca introduce a un interno ricco di dipinti risalenti ai secoli XVI e XVIII. Non lontano, in Piazza della Vetreria, si erge la ciminiera dell’ex vetreria ottocentesca, un esempio di archeologia industriale. Proseguendo lungo Via San Paolo, si giunge alla più antica chiesa del paese, la Chiesa di San Paolo, risalente al XIII secolo. Con la sua architettura semplice e affreschi che decorano l’abside, questa chiesa racconta storie di un passato lontano.
Superata la Porta Farnese, si entra nel centro storico medievale, dove si trova la Torre dell’Orologio, un simbolo di Poggio Mirteto. Accanto ad essa, il Palazzo Episcopale rappresenta un importante esempio di architettura locale. La Chiesa di San Giovanni, costruita nel 1601, è un altro tesoro del borgo, con un interno decorato da opere pittoriche del XVII e XVIII secolo. Da qui, si può godere di panorami mozzafiato sulla Valle del Tevere e sul Monte Soratte, che aggiungono un tocco di magia alla visita.
Musei e cultura
Il Museo Diocesano, situato all’interno del Palazzo Episcopale, è un luogo imperdibile per chi desidera approfondire la storia artistica e religiosa della diocesi. La collezione comprende paramenti liturgici, statue e opere d’arte che testimoniano la ricchezza culturale del territorio. Inoltre, il Museo Arti e Mestieri, situato in via A. Gramsci, offre uno spaccato della vita quotidiana del passato, con attrezzi e utensili restaurati che raccontano le tradizioni locali.
Per chi desidera visitare Poggio Mirteto, il Comune offre un’accoglienza calorosa. Gli orari di apertura e le informazioni turistiche sono disponibili presso il Comune di Poggio Mirteto, situato in Piazza Martiri della Libertà.