Vicino alla città, nel cuore del Lazio c’è un lavo vulcanico che è un luogo perfetto in cui trascorrere delle ore di relax: la serenità è assicurata.
Nel cuore dell’Alto Lazio, a pochi passi dal noto Lago di Bracciano, si cela un gioiello naturale spesso dimenticato: il Lago di Martignano. Questo lago di origine vulcanica, sebbene meno conosciuto e frequentato rispetto al suo “fratello maggiore”, offre un paesaggio incantevole e una tranquillità che lo rendono una meta ideale per chi cerca un rifugio dalla frenesia della vita quotidiana.
Che si tratti di una gita di un giorno, di un’escursione immersi nella natura, o di un momento di relax sulle sue rive, il Lago di Martignano promette un’esperienza unica e indimenticabile. Se sei alla ricerca di tranquillità e bellezza naturale, non esitare a visitarlo: la sua magia ti conquisterà senza dubbio.
Origini e caratteristiche del Lago di Martignano
Il Lago di Martignano è un lago di origine vulcanica situato nella regione vulcanica dei Sabatini. Mentre il Lago di Bracciano è alimentato dal Vulcano Laziale, il Martignano deve la sua formazione al Vulcano Sabatino. Questo specchio d’acqua si estende per circa 2,5 chilometri quadrati, con una profondità massima di 58 metri. Tuttavia, come molti laghi vulcanici, anche il Lago di Martignano ha subito un processo di riduzione nel corso dei secoli. Durante l’epoca romana, il livello dell’acqua era di circa 330 metri sul livello del mare; oggi, invece, ha raggiunto i 202 metri. Questa diminuzione progressiva ha plasmato non solo il lago, ma anche l’ecosistema circostante, creando un habitat unico per flora e fauna.
![Un lago vulcanico a due passi dalla città, l’ideale per chi cerca un’oasi di pace: ti lascerà senza parole 3 lago di martignano dove rilassarsi](https://www.gaeta.it/wp-content/uploads/2025/02/lago-martignano-gaeta.it-20250206.jpg)
Il Lago di Martignano è circondato da una vegetazione lussureggiante e offre un habitat ideale per numerose specie di uccelli e animali. Le acque limpide del lago sono popolate da pesci come il persico e la tinca, che attirano gli appassionati di pesca. Le sponde del lago sono fiancheggiate da canneti e da una vegetazione tipica delle zone umide, che forniscono riparo a molte specie di uccelli acquatici. Durante le passeggiate lungo il perimetro del lago, è comune avvistare aironi, cormorani, anatre. Questa varietà rende l’area perfetta per il birdwatching.
Trekking al Lago di Martignano
Per chi ama l’escursionismo, il Lago di Martignano offre diversi sentieri panoramici che si snodano attraverso boschi e colline. Un percorso molto apprezzato inizia proprio dalle sue spiagge, dove i visitatori possono godere di un primo sguardo verso le acque cristalline. Da qui, il sentiero si dirige verso il Monte Chiodo, che regala una vista spettacolare del lago e dei dintorni. La salita, di difficoltà intermedia, si svolge su un tracciato di circa 9 chilometri, con un dislivello di 150 metri in salita e 90 in discesa. L’escursione dura all’incirca 2 ore e 30 minuti, e il panorama che si apre man mano che si sale è mozzafiato.
Raggiungere il Lago di Martignano non è complicato, anche se può richiedere un po’ di pianificazione. Situato a soli 37 chilometri da Roma, il lago è facilmente accessibile in auto. Per chi proviene dalla capitale, basta imboccare la Via Cassia in direzione di Anguillara Sabazia, seguendo le indicazioni per il parco. La strada è panoramica e offre scorci suggestivi delle colline circostanti.