Nel contesto suggestivo della spiaggia di Fregene sul litorale romano, un gruppo di donne si è riunito su invito del vescovo per un’esperienza unica di riflessione.
Un Incontro Inusuale e Coinvolgente
Le donne del territorio, appartenenti a varie realtà ecclesiali e non, si sono riversate sulla spiaggia per partecipare a un evento organizzato dal vescovo Gianrico Ruzza. Sedute su cuscini sulla sabbia, hanno accolto l’invito a contemplare la figura di Etty Hillesum, definendola “un’innamorata di Dio” e “una donna aperta alla speranza”.
La Vita e le Sfide di Etty Hillesum
Etty Hillesum, giovane olandese di origine ebraica morta ad Auschwitz nel 1943, ha attraversato un intenso percorso interiore alla ricerca del divino in un’epoca segnata dall’odio. Il suo incontro con lo psicanalista Julius Spier ha segnato una svolta nella sua esistenza, portandola a scoprire una profonda spiritualità.
Riflessioni sul Ruolo delle Donne e della Femminilità
Il vescovo Ruzza ha sottolineato l’importanza di valorizzare la presenza femminile e ha denunciato il “tradimento della femminilità” nella società attuale. L’incontro è stato un’occasione per esplorare il tema della dignità femminile e il potere trasformativo dell’amore e dell’empatia.
Emozioni Condivise e Pensieri Profondi
Dopo la riflessione, le partecipanti hanno condiviso i propri pensieri e emozioni su una bacheca virtuale, esprimendo gratitudine per l’esperienza condivisa e il desiderio di abbracciare la propria femminilità in tutta la sua bellezza.
Un Tramonto di Ringraziamento e Solidarietà
L’incontro si è concluso con una preghiera al tramonto, un momento di gratitudine per il creato e di solidarietà verso il mondo. Un buffet offerto sulla spiaggia ha permesso alle donne di continuare a scambiarsi e condividere la propria esperienza.
Un’Iniziativa di Successo per l’Incontro tra Donne e Spiritualità
L’incontro in riva al mare, ispirato alla figura di Etty Hillesum, si è rivelato un’esperienza profonda e significativa per le partecipanti. La possibilità di esplorare temi come la spiritualità, la femminilità e la solidarietà in un ambiente informale e suggestivo ha arricchito il cammino di ogni donna presente. Una testimonianza di come la riflessione e il dialogo possano aprire spazi di crescita personale e comunitaria.