Piazza San Giustino di Chieti ha ospitato un evento carico di significato e solidarietà, incentrato sul tema dell’inclusione e della visibilità per le persone con autismo. Grazie alla collaborazione tra i Lions Club Chieti Host, Lions Club Chieti I Marrucini e l’associazione “Inclusiamo”, è stato possibile realizzare un progetto sotto l’egida della LCIF, Fondazione Lions che si dedica a migliorare la vita delle comunità. Questa iniziativa ha messo in luce non solo l’importanza della sensibilizzazione rispetto all’autismo, ma ha anche sottolineato il potere dell’unione e del lavoro di squadra.
Il progetto “Autismo e inclusione, nessuno escluso”
Il nome del progetto “Autismo e inclusione, nessuno escluso. Conoscere per intervenire. Se mi ascolti con il cuore vedrai il mondo dal mio punto di vista” racchiude i valori fondamentali della manifestazione. L’evento ha visto un simbolico gesto di unità con l’accensione di candele sotto la stella cometa, che risplendeva orgogliosamente nel cuore della piazza. Queste candele, frutto del lavoro dell’associazione Inclusiamo, sono state realizzate a fronte di una commissione ricevuta dalla LCIF e distribuite gratuitamente ai membri dei Lions presenti durante la Festa degli Auguri del 22 dicembre.
Questa celebrazione non si è limitata solo all’aspetto simbolico: ha anche rappresentato un’opportunità per raccogliere fondi destinati a progetti di aiuto umanitario in Burkina Faso. Un ulteriore esempio di come la solidarietà possa estendersi oltre i confini locali, coinvolgendo diverse realtà e culture. I partecipanti, riuniti per questa occasione, hanno dimostrato il potere della comunità, unita attraverso un obiettivo comune: la promozione del benessere e dell’inclusione.
Le figure chiave all’evento
Lunedì, durante l’evento che ha animato Piazza San Giustino, erano presenti personalità di rilievo dell’iniziativa. Tra i membri dei due Lions Club, Luca Cipollone in veste di presidente del Lions Club Chieti Host, e Cristina Nudi, presidente del Lions Club Chieti I Marrucini, hanno rappresentato il cuore pulsante di questa collaborazione. All’incontro hanno partecipato anche esponenti dell’Associazione Inclusiamo, tra cui il presidente Anna Gloria Di Leo, il vice presidente Claudia Iezzi, e altri membri come Ludovica Monterossi e Candia Di Renzo.
La loro presenza non solo ha conferito autorevolezza all’evento, ma ha dimostrato anche l’impegno profondo di ciascuno di loro nel garantire che l’autismo venga riconosciuto e supportato. Le parole di Luca Cipollone e Cristina Nudi evidenziano l’importanza di esperienze collettive come questa, in cui i legami tra le associazioni e la comunità vengono rafforzati, creando opportunità per il futuro.
Un messaggio di unità e speranza
Le parole scambiate tra i presidenti dei Lions Club Chieti Host e Chieti I Marrucini hanno risuonato in modo palpabile tra i presenti. La loro riflessione sulla forza dell’unione e sull’importanza della collaborazione dedicata a cause sociali ha toccato il cuore di tutti. Queste esperienze sono un richiamo a mobilitare risorse e sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo alle sfide quotidiane affrontate da chi vive con l’autismo.
L’evento è stata una testimonianza tangibile che, nonostante le difficoltà, eventi di questo tipo possono portare a risultati significativi e fare la differenza nella vita di molti. Questo approccio comune e altruista è ciò che rende la comunità di Chieti un faro di speranza per il futuro e un esempio di come l’impegno collettivo possa generare un cambiamento positivo, esplorando nuovi orizzonti di comprensione e accettazione.
Ultimo aggiornamento il 8 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina