Un nuovo percorso verso l'inclusività: il progetto "Di Ognuno" a Riva del Garda

Un nuovo percorso verso l’inclusività: il progetto “Di Ognuno” a Riva del Garda

Dal 3 al 6 febbraio 2025, Riva del Garda ospiterà il Salone dell’Accoglienza, focalizzandosi su progettazione inclusiva e accessibile nel settore dell’ospitalità attraverso l’iniziativa “Di Ognuno”.
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Un nuovo percorso verso l'inclusività: il progetto "Di Ognuno" a Riva del Garda - Gaeta.it

Dal 3 al 6 febbraio 2025, Riva del Garda ospiterà il Salone dell’Accoglienza, un evento che fissa l’attenzione su come progettare spazi accoglienti e accessibili a tutti. L’iniziativa “Di Ognuno” si propone di esplorare questa tematica, proseguendo la proficua collaborazione tra Village for all – V4A e Lombardini22. La manifestazione si concentra sulla creazione di un ambiente inclusivo nel settore dell’ospitalità, evidenziando l’importanza di spazi di design pensati per accogliere ogni tipo di esigenza.

Un impegno per l’accessibilità nel settore Ho.Re.Ca.

Il Salone dell’Accoglienza rinnova il proprio impegno verso una dimensione inclusiva con la seconda edizione di “Di Ognuno“. Questa iniziativa è il risultato di una sinergia tra Village for all – V4A e Lombardini22, che mirano a promuovere l’inclusività nella progettazione degli spazi. Lo scorso anno il progetto ha già visto il successo di una reception dedicata, accompagnata dalla creazione di un digibook e di un audiolibro contenente suggerimenti utili per reinventare gli spazi in modo accessibile.

Quest’anno, l’area esperienziale di “Di Ognuno” metterà a fuoco un momento cruciale come la colazione, un attimo quotidiano che può diventare un simbolo di vero incontro e condivisione. La Sala Colazioni Inclusiva “Di Ognuno” intende dimostrare che una progettazione attenta all’accessibilità può trasformare questa routine in un’esperienza di inclusione vera e propria, favorendo l’incontro tra persone con necessità diverse. La progettazione si propone di considerare non soltanto le esigenze fisiche, ma anche gli aspetti sensoriali, culturali e alimentari.

La progettazione inclusiva in un ambiente condiviso

Il progetto investiga come ogni particolare della progettazione possa incoraggiare l’inclusione. Questo approccio coinvolge sia gli aspetti fisici, in grado di garantire l’accesso a tutti, sia quelli sensoriali che riguardano l’illuminazione, l’acustica e la fruizione degli spazi. La Sala Colazioni Inclusiva sarà un esempio di come rendere gli spazi accoglienti attraverso dettagli incisivi, come tavoli regolabili e segnaletica ben visibile, promuovendo un’accoglienza completa alle persone con diverse necessità.

In un contesto dove circa il 12,7% degli italiani vive con intolleranze alimentari, la progettazione inclusiva in ambito gastronomico diventa fondamentale. La proposta alimentare funge da ponte tra le diverse esigenze. Saranno messe a disposizione informazioni chiare e dettagliate, per rendere l’esperienza del pasto non solo appetibile, ma anche sicura e rispettosa delle varie scelte personali.

Accessibilità e sostenibilità nella progettazione

Il tema della colazione sarà affrontato nella sua completezza con un focus sull’inclusività alimentare. Infatti, l’AILI sottolinea che quasi la metà della popolazione italiana presenta intolleranze al lattosio. Questo rende necessario un approccio che consideri attentamente le esigenze di tutti, partecipando così a una cultura dell’accoglienza che rispetti le differenze individuali.

Il progetto “Di Ognuno” non si limita a essere solo una presentazione di innovazioni; rappresenta un laboratorio in continua evoluzione, mirato a ripensare ogni aspetto dell’ospitalità. All’interno del Salone, l’area incontrerà le istanze della sostenibilità attraverso la scelta di materiali e processi che ottimizzino le risorse. Ci saranno anche spunti di riflessione su come migliorare decisamente la qualità della vita negli spazi pubblici, con l’introduzione di stimoli sensoriali che rendano gli ambienti più gradevoli e accoglienti.

Formazione e sensibilizzazione nel settore dell’ospitalità

Il progetto non rappresenta solo un avanzamento nei servizi. Esso incarna un’opportunità di formazione per professionisti e operatori del settore. “Di Ognuno” vuole stimolare tutti a riflettere su come migliorare l’accessibilità e l’offerta dedicata a una clientela eterogenea. La presenza di personale formato adeguatamente, preparato a gestire le esigenze particolari degli ospiti, gioca un ruolo fondamentale nel costruire un’offerta di qualità per tutti.

Le attività di formazione si affiancheranno a momenti dedicati alla comprensione della progettazione universale, affinché i professionisti possano attingere a strumenti pratici e concreti per implementare spazi realmente inclusivi. La manifestazione di Riva del Garda risulta quindi un’importante tappa dove si intrecciano accessibilità e innovazione, promuovendo un modello di ospitalità che rispetta le diversità.

L’edizione 2025 di Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza, con il suo focus su “Di Ognuno“, rappresenta un passo importante per lo sviluppo di un’accoglienza che pone al centro le necessità degli ospiti, con spazi pensati per essere non solo fruibili, ma anche fonte di benessere e socialità. La partecipazione a questo evento segna un impegno verso un futuro più inclusivo nel panorama dell’ospitalità.

Ultimo aggiornamento il 6 Dicembre 2024 da Sofia Greco

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