Dal 6 al 30 agosto, il Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia offre un’esperienza unica che permetterà ai visitatori di osservare dall’alto la straordinaria bellezza delle necropoli etrusche. Coi voli vincolati in mongolfiera, le celebri aree archeologiche si rivelano in tutta la loro complessità e ricchezza. Questo articolo esplorerà le delizie di questa iniziativa, l’importanza culturale e storica delle due necropoli, nonché le risposte del pubblico e le prospettive future di questo progetto innovativo.
l’evento “etruschi in mongolfiera”
date e location
Il servizio “Etruschi in mongolfiera” è attivo a Tarquinia dal 6 agosto fino al 14 agosto e a Cerveteri dal 22 agosto fino al 30 agosto. Questo evento rappresenta un’opportunità straordinaria per ammirare dall’alto non solo le necropoli, ma anche il contesto geologico e urbanistico circostante. Stiamo parlando di ben due dei più significativi luoghi di sepoltura etruschi, che vantano una storia di millenni.
L’idea di un volo in mongolfiera è senza dubbio rivoluzionaria nel contesto delle visite a siti archeologici. Questo non si limita ad essere un semplice gadget per attrarre turisti, bensì un’esperienza che offre una nuova dimensione alla comprensione della complessità di queste antiche aree sepolcrali. La mongolfiera consente dunque di comprendere meglio la disposizione e l’interazione delle varie strutture, enfatizzando i dettagli che altrimenti non sarebbero visibili.
feedback dei visitatori
L’iniziativa ha già suscitato un notevole interesse tra i turisti, come confermato dal Direttore del Parco Archeologico, Vincenzo Bellelli. Durante un’intervista, ha rivelato che le reazioni iniziali sono state molto positive, con i visitatori entusiasti di scoprire una nuova modalità di interazione con il sito archeologico. Bellelli ha sottolineato che, per lui e il team, il volo in mongolfiera è stato di per sé una rivelazione e ha superato le loro aspettative.
La possibilità di volare a trenta metri di altezza, e non solo a venti metri come inizialmente comunicato, ha ulteriormente amplificato il fascino dell’esperienza. La visuale dall’alto presenta un mosaico di elementi che compongono un quadro affascinante della necropoli, donando ai passeggeri un’esperienza tanto emozionante quanto istruttiva.
l’importanza culturale delle necropoli
necropoli di cerveteri e tarquinia
Le necropoli di Cerveteri e Tarquinia sono state riconosciute come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, non solo per la loro straordinaria bellezza artistica, ma anche per l’importanza storica e culturale delle testimonianze che custodiscono. La necropoli della Banditaccia a Cerveteri rappresenta una delle necropoli più estese e articolate d’Europa, mentre quella di Tarquinia è celebre per i suoi affreschi che offrono uno sguardo sulla vita quotidiana e le credenze degli Etruschi.
Il progetto “Etruschi in mongolfiera”, quindi, risulta fondamentale non solo per il divertimento, ma anche per un’apprezzamento più profondo di come le necropoli siano strutturate e si relazionano tra loro. L’attività offre una nuova visione per comprendere il significato di queste aree funerarie, sottolineando il loro valore non solo come luoghi di sepoltura, ma anche come spazi che raccontano la storia di una civiltà .
un nuovo modo di fruizione
Il servizio di mongolfiera è progettato per facilitare la comprensione delle relazioni spaziali tra i vari tumuli e strutture, cosa che può essere difficile da percepire da terra. Le informazioni strategiche su cosa osservare facilitano anche l’approccio educativo al sito, mentre la consegna di binocoli professionali fornisce una possibilità di approfondimento visivo.
Bellelli ha anche evidenziato che, essendo un’esperienza innovativa, ha il potenziale per essere sviluppata ulteriormente. L’interesse da parte dei visitatori potrebbe aprire la strada a nuove proposte. Sono previste possibilità di utilizzo dei droni per riprese fotografiche aeree, contribuendo ulteriormente alla divulgazione delle bellezze e della storia delle necropoli.
prospettive future e collegamenti tra le necropoli
iniziative previste per l’autunno
Per l’autunno, Bellelli ha anticipato il lancio di un servizio gratuito di pulmini che collegherà Cerveteri e Tarquinia, un’iniziativa che rende più accessibile l’esperienza di visita a entrambi i siti. Grazie a questa navetta, i visitatori potranno muoversi liberamente tra le due necropoli, sinergizzando le esperienze di visita. Questo servizio si accompagnerà a importanti iniziative espositive che si terranno in entrambe le città .
lavori per il centro accoglienza a cerveteri
Infine, è in corso la preparazione per l’apertura del centro accoglienza a Cerveteri, dove vari impianti sono stati ripristinati per garantire un’ottima esperienza al visitatore. Questo segnale rappresenta l’impegno del Parco Archeologico di rendere le necropoli sempre più ospitali e fruibili, avviando un processo di valorizzazione che non si limita all’estetica, ma si estende a un approfondimento dell’importanza storica e culturale di questi luoghi straordinari.