Un borgo medievale nel Lazio dove rilassarsi in mezzo alla natura, tra arte, storia e bellezza da ogni parte.
C’è un gioiello incastonato tra le colline della Ciociaria, un borgo medievale che emana fascino e storia. Situato a un’altitudine di 784 metri, Fumone offre panorami mozzafiato sulle campagne circostanti e rappresenta una meta imperdibile per chi desidera immergersi nella cultura e nelle tradizioni di questa affascinante area del Lazio.Andiamo a scoprire le bellezze architettoniche e storiche di Fumone, insieme al contesto ambientale e culturale che lo circonda.
Fumone: cosa vedere e cosa fare nel borgo
Il centro storico di Fumone è caratterizzato da stradine strette e tortuose, che si snodano tra antiche abitazioni in pietra. Sebbene non siano presenti monumenti di particolare rilevanza oltre al Castello Longhi-De Paolis, meritano attenzione la Collegiata di Santa Maria Assunta e la chiesetta gotica di San Gaugerico. Questi luoghi di culto, pur nella loro semplicità, rappresentano un’importante testimonianza della fede e della cultura locali.
L’ingresso al borgo è scenografico, con un ampio slargo che si affaccia su via Giuseppe Marchetti Longhi, un punto panoramico ideale per ammirare il paesaggio circostante. Nonostante la bellezza del luogo, un elemento controverso è la presenza di un enorme ripetitore di telefonia, installato accanto alle mura del castello, che deturpa il panorama. Questo problema pone l’accento sulla necessità di un equilibrio tra progresso tecnologico e preservazione del patrimonio storico e naturale.
L’architettura di Fumone non è solo un riflesso della sua storia, ma anche un importante tassello nella comprensione delle credenze e delle pratiche religiose degli antichi popoli ernici. La “Triplice Cinta” e il “Centro Sacro” sono esempi di come il patrimonio culturale di questa area si intrecci con la spiritualità e le tradizioni locali.
Il Castello Longhi-De Paolis è senza dubbio l’attrazione principale di Fumone. All’interno del castello si trova un giardino pensile, considerato il più alto d’Europa. Chiamato “La Terrazza della Ciociaria”, questo giardino offre una vista spettacolare che, in passato, permetteva di scorgere la Cupola di San Pietro a nord e il Vesuvio a sud nelle giornate più limpide. Questa posizione privilegiata non era solo estetica, ma anche strategica; la torre del castello, ora scomparsa, fungeva da punto di avvistamento per segnalare l’arrivo di nemici attraverso colonne di fumo, attivando un sistema di comunicazione che raggiungeva le mura di Roma.
Passeggiando per Fumone
Una visita a Fumone non può dirsi completa senza una passeggiata per le sue vie storiche. I vicoli del borgo, spesso affacciati su bellezze naturali, invitano a scoprire ogni angolo e ogni dettaglio architettonico. L’“angolo medievale” è un luogo particolarmente suggestivo, dove il tempo sembra essersi fermato, e dove si possono apprezzare le caratteristiche tipiche dei borghi medievali italiani, come le porte in legno massiccio e le finestre ad arco.
Nonostante le dimensioni contenute del centro storico, ogni passo è un invito a esplorare la storia e la cultura di questo luogo. Le piccole botteghe e i ristoranti offrono la possibilità di assaporare la cucina locale, con piatti tipici della Ciociaria, preparati con ingredienti freschi e genuini, che raccontano la tradizione gastronomica di questa terra.