A Napoli, l’atmosfera natalizia si arricchisce di un elemento distintivo grazie all’installazione dell’albero d’artista nella hall del Renaissance Hotel Mediterraneo. Quest’anno l’opera, intitolata ‘Vicolo napoletano‘, porta la firma di Gian Barbato, un architetto e designer noto per le sue interpretazioni creative e innovative degli oggetti tradizionali. Questo allestimento non è solo un oggetto decorativo, ma anche una riflessione sulle caratteristiche culturali e sullo spirito della città partenopea.
L’opera di Gian Barbato
Gian Barbato ha scelto di reinterpretare il tradizionale albero di Natale attraverso l’uso di un cono metallico che, pur privo delle tipiche fronde verdi, cattura l’essenza della festività. Attorno a questo cono, decine di ‘panari‘ si trasformano in punti luce scintillanti. Questo design non solo richiama la forma dell’albero, ma evoca anche l’atmosfera dei vicoli di Napoli, dove i suoni e le voci si mescolano creando un’ambiente vibrante e accogliente. L’installazione si ispira a una delle mustre più celebri del film ‘Parthenope‘ di Paolo Sorrentino, rivelando come la cinematografia possa influenzare l’arte visiva contemporanea e portare alla realizzazione di opere che stimolano la riflessione.
Un messaggio di speranza
L’opera ha un significato profondo, come spiega lo stesso designer. “Nei vicoli napoletani, i panieri e le voci rimbalzano tra i muri antichi, e un albero di Natale svetta, adornato di speranza.” afferma Barbato. Con le sue parole, comunica un messaggio di resilienza e ottimismo, essenziale in tempi difficili. L’albero diventa quindi un simbolo di rinnovamento, facendo eco alla capacità tipica dei napoletani di affrontare le avversità e di rialzarsi nonostante le difficoltà, rappresentando non solo una celebrazione del Natale, ma anche della vita stessa.
Un omaggio a Pietro Cavallo
Il lavoro di Barbato quest’anno non è solo un’installazione natalizia, ma anche un tributo affettuoso a Pietro Cavallo, giovane direttore dell’hotel scomparso prematuramente. Questa dedizione sottolinea come l’arte possa fungere da ponte tra ricordo e celebrazione, rendendo l’albero un luogo di raccolta e riflessione per tutti coloro che passano nella hall. Attraverso questa opera, si ricorda non solo il legame che unisce la comunità, ma anche la continua evoluzione della cultura napoletana in una dimensione che guarda al futuro, mantenendo vive le tradizioni del passato.
La presenza di ‘Vicolo napoletano‘ al Renaissance Hotel Mediterraneo si inserisce in un filone di pratiche artistiche che cercano di reinterpretare le tradizioni natalizie, rendendole contemporanee e significative. Quest’albero d’artista è un esempio perfetto di come la creatività possa abbellire il quotidiano, trasformando un’appuntamento annuale in un’esperienza memorabile e significativa per tutta la città.
Ultimo aggiornamento il 23 Novembre 2024 da Laura Rossi