Il Roma Pride ha visto una partecipazione straordinaria di sostenitori dei diritti LGBTQIA+, con promesse di eventi simili in altre città italiane. Nonostante alcune parole siano state omesse durante il G7, come “aborto”, “identità di genere” e “orientamento sessuale”, la battaglia per l’uguaglianza e la libertà continua senza sosta. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha espresso ferma determinazione nel difendere i diritti fondamentali di tutte le persone, nonostante il contesto politico attuale.
La lotta del Partito Democratico per i diritti LGBTQIA+
Il Partito Democratico si impegna a lottare per il matrimonio egualitario e per l’approvazione di leggi antidiscriminazione che contrastino l’odio e l’omotransfobia. Di fronte al calo dell’Italia al 36° posto in Europa per quanto riguarda i diritti delle persone LGBTQIA+, il PD si mobilita per ripristinare la posizione del Paese in questa graduatoria. La promessa di continuare a battersi affinché l’amore non sia oggetto di discriminazione rimane al centro dell’impegno del partito, che si batte anche per garantire i diritti dei figli di tutte le coppie, inclusi quelli delle coppie omogenitoriali.