L’Istituzione del servizio militare e civile universale
La Lega presenta un progetto di legge intitolato “Istituzione del servizio militare e civile universale territoriale e delega al Governo per la sua disciplina” con l’obiettivo di reintrodurre la leva universale per ragazzi e ragazze, annunciata da Matteo Salvini durante un raduno a Vicenza. L’idea è quella di offrire un’opportunità per dedicarsi a attività come salvataggio, protezione civile, pronto soccorso e tutela ambientale, tutte svolte vicino al luogo di residenza.
La proposta normativa presentata a Montecitorio
Il testo, redatto dal deputato Eugenio Zoffili, propone l’istituzione di un servizio civile e militare universale territoriale della durata di sei mesi per i cittadini italiani dai 18 ai 26 anni. Si distinguono due opzioni: la formazione militare e un impiego di tipo civile, entrambi svolti esclusivamente sul territorio nazionale, con priorità alla regione di residenza.
Formazione e opzioni per i giovani
L’obiettivo del servizio militare è garantire ai partecipanti una preparazione specifica per un impiego sul territorio nazionale, mentre per il servizio civile si focalizza sulle funzioni di tutela del patrimonio culturale, naturalistico e paesaggistico del Paese. In entrambi i casi, si offre la possibilità di collaborare con organismi come la Protezione Civile e il corpo dei Vigili del Fuoco.
Le reazioni e il confronto
La proposta ha raccolto apprezzamenti da parte del segretario federale della Lega, ma ha trovato anche resistenze, in particolare da parte del ministro della Difesa Guido Crosetto, il quale sostiene che l’educazione dei giovani debba essere compito della famiglia e della scuola. Salvini chiede il supporto delle altre forze politiche, ma si imbatte in critiche e dibattiti sul ruolo delle forze armate nell’educazione dei giovani.
Progetti precedenti e visioni per il futuro
La Lega aveva già depositato un altro progetto di legge sulla Difesa, riguardante la creazione di una “riserva militare” ispirata al modello israeliano, con l’idea di mobilitare rapidamente un mini-esercito supplementare in caso di emergenza o minaccia per la sicurezza nazionale. Queste proposte hanno generato polemiche e dibattiti sulla gestione e l’utilità di una riserva militare in Italia.
Ultimo aggiornamento il 20 Maggio 2024 da Armando Proietti