Simone, un ragazzino di dieci anni originario del Comasco, si prepara a coronare il suo sogno di scrivere e cantare una canzone originale allo Zecchino d’Oro. Un obiettivo che sembrava irraggiungibile, ma che si è materializzato proprio sotto le festività natalizie, grazie a un incontro inaspettato avvenuto tra le corsie di un ospedale. La sua storia non è solo quella di un bambino che desidera cantare, ma rappresenta anche un esempio di resilienza e speranza in un percorso di cura difficile.
La diagnosi e il percorso di cura
Due anni fa, la vita di Simone ha subito una brusca interruzione con la diagnosi di una forma di leucemia. Questo evento ha richiesto per lui un lungo e complesso percorso di terapie presso il Centro Maria Letizia Verga – Irccs San Gerardo dei Tintori di Monza, uno dei migliori centri in Italia per l’oncoematologia pediatrica. Le giornate di Simone, trascorse tra le curative corsie dell’ospedale, non hanno visto però solo trattamenti e sfide; sono stati anche momenti di scoperta e crescita.
Durante uno dei suoi ricoveri, Simone ha avuto l’opportunità di incontrare Achille Lauro, un artista molto amato, noto per il suo forte legame con i giovani pazienti. L’incontro durante una sessione di musicoterapia si è rivelato speciale: il bambino ha deciso di svelare al suo idolo il suo sogno di scrivere una canzone. Quella conversazione ha avviato un processo creativo che, a partire da un semplice abbozzo di ritornello, ha dato vita a un progetto che avrebbe cambiato la vita del bambino.
La creazione della canzone
Passato il tempo, il sogno di Simone ha ricevuto un sostegno concreto dal Comitato Maria Letizia Verga. Grazie all’impegno dei volontari, è iniziato il contatto con l’Antoniano di Bologna e un’opportunità unica si è presentata: Achille Lauro ha invitato il bambino a trascorrere una giornata nel suo studio, un invito che ha acceso ulteriormente la fiamma della creatività in Simone.
Nel corso della giornata, Achille Lauro e Simone hanno lavorato insieme alla canzone, trasformando quel primo semplice ritornello in un brano completo e significativo. Utilizzando il testo di un racconto scritto da Simone con la sua psicologa durante il periodo di terapia, i due hanno dato vita a ‘Le foglie‘. Una canzone che racchiude messaggi di resilienza e la bellezza dei sogni, nonostante le difficoltà.
Il debutto allo Zecchino d’Oro
Il momento culminante di questo percorso creativo si è avuto con l’invito a presentare la canzone durante una puntata speciale di ‘Zecchino d’Oro – La magia della Vigilia‘, prevista per il 24 dicembre alle 14:10 su Rai 1. Questa apparizione rappresenta non solo un traguardo personale per Simone, ma è anche un’opportunità per condividere un messaggio di speranza con un vasto pubblico. La sua storia è diventata simbolo di una luce che brilla anche nei momenti più bui, una testimonianza che la creatività può prosperare anche in condizioni difficili.
Un percorso di solidarietà e umanità
Dopo la diretta, il Comitato Maria Letizia Verga ha pianificato di condividere sui propri canali social contenuti esclusivi del backstage, permettendo a tutti di vivere l’esperienza emozionante di questo progetto natalizio. Le parole di Laura, la mamma di Simone, riassumono bene questa avventura: “Vivere questa esperienza è come un sogno ad occhi aperti. Abbiamo potuto percepire un senso di umanità e professionalità che ha reso il nostro percorso di cure molto più significativo. La malattia ci ha permesso di realizzare desideri che sembravano impossibili”. Con queste parole, si chiude un capitolo che celebrea la magia del Natale, la musica e la speranza.
Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2024 da Elisabetta Cina