Un thriller avvincente: il viaggio di Sante Moras nel mondo della criminalità

“La coda del diavolo” è un thriller avvincente che segue Sante Moras, un ex poliziotto accusato ingiustamente di omicidio, mentre cerca la verità con l’aiuto di una giornalista. In onda il 25 novembre su Sky Cinema Uno.
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Un thriller avvincente: il viaggio di Sante Moras nel mondo della criminalità - Gaeta.it

Nel panorama cinematografico italiano, “La coda del diavolo” si presenta come un thriller avvincente incentrato sulla storia di Sante Moras, un ex poliziotto accusato di un omicidio che non ha commesso. Il film, in onda il 25 novembre alle 21.15 su Sky Cinema Uno, è interpretato da Luca Argentero nel ruolo di Moras, un uomo costretto a sfuggire a una rete criminale legata al traffico di esseri umani. Con l’aiuto della giornalista Fabiana Lai, interpretata da Cristiana Dell’Anna, Sante si lancia in un’ardua indagine per scoprire la verità e dimostrare la propria innocenza, tutto mentre è braccato dal commissario Tommaso Lago.

La trama del film

La narrazione di “La coda del diavolo” si sviluppa attorno alla figura di Sante Moras, un guardiano carcerario il cui destino cambia quando viene incastrato per un omicidio. La tensione sale rapidamente mentre Sante è costretto a fuggire per la sua vita, braccato da un commissario determinato a catturarlo. Durante la sua fuga, si imbatte in un intricato mondo di criminalità e traffico di esseri umani, il che lo porta a confrontarsi con situazioni estreme.

Il film offre un mix di azione e dramma, affrontando anche tematiche sociali importanti come il traffico di esseri umani e la corruzione. Le indagini di Sante vengono approfondite attraverso l’interazione con la giornalista Fabiana Lai, che apporta un punto di vista esterno e specialistico alla sua ricerca di giustizia. La loro collaborazione diventa cruciale mentre entrambi cercano di svelare una verità nascosta, gettando luce su problemi che affliggono la società contemporanea.

La preparazione degli attori

Luca Argentero, il protagonista del film, ha spiegato il suo approccio alla preparazione del personaggio di Sante Moras. Ha sottolineato l’importanza di un allenamento fisico e mentale, specialmente per le scene di combattimento, in cui ha collaborato con esperti di stunt. Argentero ha voluto arrivare sul set con le idee chiare, rendendosi conto della necessità di essere pronto per l’azione. La direzione di Domenico De Feudis è stata determinante, fornendo indicazioni semplici e chiare per aiutarlo a dare vita a un personaggio complesso e sfaccettato.

Cristiana Dell’Anna ha apportato il suo contributo caratterizzando Fabiana, una giornalista con una mentalità acuta e una determinazione che la spinge a scavare oltre la superficie degli eventi. Per l’attrice, la preparazione è stata un’esperienza intensa, riconoscendo il fascino del suo personaggio e le sfide psicologiche che questo comporta. La sua riflessione sulla psicologia di Fabiana evidenzia l’approccio profondo e analitico che ha avuto nell’interpretarla.

L’approccio registico di Domenico De Feudis

Domenico De Feudis, il regista del film, ha offerto una visione innovativa del progetto, affermando di aver lavorato all’inverso rispetto alla tradizionale impostazione. La sua proposta si è sviluppata inizialmente sulla sceneggiatura, seguita da una lettura del libro, il che ha permesso di estrapolare temi e sfumature da integrare nel film. De Feudis ha cercato di creare un’atmosfera di tensione e realismo, rendendo l’esperienza cinematografica ancora più coinvolgente per il pubblico.

Il suo approccio ha influito in modo significativo sulla resa finale del film e sulla costruzione dei personaggi, permettendo agli attori di esplorare in profondità i loro ruoli. La spinta verso un’interpretazione autentica da parte del regista ha favorito un’interazione vibrante tra i protagonisti e ha arricchito la complessità narrativa dell’opera.

Un viaggio tra tensione e scoperta

“La coda del diavolo” non è solo un racconto di tensione e intrigo, ma un’opera che invita a riflettere sulle dinamiche della giustizia e sulle sfide morali in un mondo spesso spietato. La performance di Luca Argentero, insieme a quella di Cristiana Dell’Anna, promette di rendere il film un’esperienza memorabile per gli spettatori. Con il suo mix di azione e messaggi profondi, il film si configura come un appuntamento imperdibile per gli amanti del genere.

Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Sofia Greco

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