Francesco Rutelli, figura di spicco della politica italiana degli anni passati, continua a far parlare di sé anche senza essere direttamente coinvolto nell’attualità politica. L’ex leader della Margherita, dopo aver rifiutato un eventuale ritorno in campo politico, si sta dedicando a una nuova fase della sua vita, tra professione, volontariato e impegno culturale.
Una nuova vita tra cultura e volontariato
Negli ultimi anni, Francesco Rutelli ha scelto di allontanarsi dalla scena politica attiva per concentrarsi su temi a lui cari come l’ambiente, la sostenibilità e la cultura. Oltre dieci anni fa ha preso questa decisione, optando per un impegno che va oltre i confini della politica istituzionale. Attualmente, Rutelli si dedica a varie attività, sia professionali che di volontariato, che riflettono le sue passioni civili e i suoi valori.
Il ruolo di Francesco Rutelli nell’industria cinematografica
Dal 2016 ricopre la carica di presidente di Anica, l’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche, Audiovisive, Digitali. Questo incarico si inserisce nella sua lunga storia di attività a favore del mondo della cultura, che include anche il suo ruolo di ministro per i Beni culturali nel governo Prodi. Durante il suo mandato, Rutelli ha portato avanti importanti riforme e misure di sostegno al settore cinematografico, dimostrando un forte impegno nei confronti della valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
Il Soft Power Club e gli obiettivi internazionali
Nel 2020 Francesco Rutelli ha lanciato il Soft Power Club a Venezia, un’iniziativa che mira a promuovere un multilateralismo efficace attraverso messaggi inclusivi e obiettivi concreti. Tra i soci del Club figurano nomi internazionali di spicco, e l’obiettivo è quello di creare un forum per favorire la cooperazione e il dialogo internazionale. Grazie a queste iniziative, Rutelli si conferma un attore di rilievo nel panorama culturale e politico internazionale.
Il sostegno alla restituzione di reperti archeologici
Francesco Rutelli si è anche impegnato per la restituzione in Italia di importanti reperti archeologici trafugati all’estero. Grazie alle sue iniziative, sono stati stretti accordi con prestigiosi musei statunitensi per il ritorno in patria di opere d’arte di inestimabile valore. Questo impegno testimonia la sensibilità di Rutelli verso la salvaguardia del patrimonio culturale italiano e il recupero di reperti preziosi che fanno parte della storia del Paese.
Il futuro di Francesco Rutelli
Nonostante l’interesse suscitato dalla sua figura, sembra che un ritorno in prima linea della scena politica per Francesco Rutelli non sia attualmente nella sua agenda. Il suo impegno attuale, incentrato su temi come la cultura, l’ambiente e la sostenibilità, lo vede coinvolto in progetti e iniziative che rispecchiano le sue passioni e i suoi valori civili. Con oltre settanta anni alle spalle, Rutelli continua a svolgere un ruolo attivo nella società, contribuendo al dibattito culturale e sociale del Paese con il suo prezioso lavoro e il suo impegno costante.
Ultimo aggiornamento il 14 Giugno 2024 da Armando Proietti