Un trionfo giovanile: Anna della Casagrande è la Miglior Sommelier della Liguria Junior 2025

Un trionfo giovanile: Anna della Casagrande è la Miglior Sommelier della Liguria Junior 2025

Anna della Casagrande, diciottenne di Camogli, vince il titolo di Miglior Sommelier della Liguria Junior, evidenziando l’importanza del concorso per promuovere la cultura vinicola tra i giovani.
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Un trionfo giovanile: Anna della Casagrande è la Miglior Sommelier della Liguria Junior 2025 - Gaeta.it

L’arte della degustazione del vino ha trovato una spinta significativa con l’assegnazione del titolo di Miglior Sommelier della Liguria Junior. Anna della Casagrande, un talento diciottenne di Camogli, ha trionfato nella II edizione del concorso regionale “Il Miglior Sommelier della Liguria Junior“. Questo evento è un’importante piattaforma per i giovani, organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier della Liguria e patrocinato dal Comune di Genova, con il supporto della Camera di Commercio di Genova.

La giovane vincitrice: Chi è Anna della Casagrande

Anna della Casagrande è un esempio di passione e dedizione. Proveniente da Camogli, ha mostrato fin da giovane un interesse particolare per il settore della viticoltura e della gastronomia. Studentessa dell’Istituto Marco Polo di Camogli, ha affrontato una competizione serrata che ha visto partecipare molti ragazzi delle scuole superiori della Liguria. La sua vittoria non solo la incorona come esperta del vino, ma sottolinea anche le capacità e l’impegno che i giovani possono dedicare ai settori enogastronomici.

L’edizione di quest’anno ha messo in luce il crescente interesse per la cultura del vino tra i più giovani. Anna ha saputo distinguersi per la sua preparazione e la sua passione, conquistando una giuria composta da esperti del settore. La sua conquista è un elemento che può ispirare altri giovani a intraprendere percorsi simili, incoraggiandoli a esplorare il mondo del vino e la sommelier professionale.

I risultati del concorso e il podio

Oltre alla vittoria di Anna, il concorso ha visto anche risultati eccellenti da parte di altri partecipanti. Asia Leonardini, ventenne di Rapallo e anch’essa studentessa dell’Istituto Marco Polo di Camogli, ha ottenuto il secondo posto. Dietro di lei, il terzo classificato è stato Pietro d’Anna, un genovese di diciannove anni, proveniente dall’Istituto Bergese.

Per le categorie terze e quarte, il vincitore è stato Gabriele Alfano, sedicenne di Genova, che ha dimostrato una notevole conoscenza durante le prove. Luca Notari, del sanremese, si è classificato secondo con la sua età di 17 anni e frequenta l’Istituto Ruffini Aicardi di Arma di Taggia. La chiavarese Giada Albicocco, giovane di 16 anni frequentante l’Accademia Turismo, ha chiuso il podio di categoria.

A tutti i primi classificati di ogni categoria è andato il titolo di “Sommelier della Liguria Junior”, un prestigioso riconoscimento accompagnato da un diploma di merito e una borsa di studio per il percorso di sommelier AIS. Questa iniziativa di premiare i giovani promette di ravvivare la cultura del vino, incoraggiando i neofiti a intraprendere studi e carriere in questo affascinante campo.

Impatto e significato dell’evento

Questo concorso rappresenta non solo un’importante vetrina per i giovani sommelier, ma anche un modo per riscoprire e valorizzare l’importanza della tradizione vinicola italiana. In un territorio come la Liguria, dove il vino ha una lunga storia e tradizioni radicate, eventi come questo rivestono un ruolo fondamentale per la promozione della cultura gastronomica e vinicola.

Il supporto dell’Associazione Italiana Sommelier della Liguria e delle istituzioni locali dimostra l’impegno a investire nei giovani talenti. Questo non solo porta a un’accresciuta consapevolezza del vino, ma promuove anche il turismo enogastronomico, che rappresenta un settore essenziale per l’economia locale. Dedicare programmi formativi ai giovani può quindi garantire un futuro ricco di opportunità e di nuove esperienze nel mondo della sommellerie.

Con la celebrazione della vittoria di Anna della Casagrande, si segna un nuovo capitolo nel panorama vinicolo ligure, dove nuove generazioni possono continuare a emergere e a far sentire la propria voce.

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