Questa mattina a Santorso, in provincia di Vicenza, un uomo di 58 anni è deceduto dopo essere caduto dal tetto di un edificio. L’incidente è avvenuto intorno alle prime ore del giorno, mentre la vittima si trovava su una copertura alta circa sei metri. Le autorità stanno indagando per chiarire le cause precise di quanto accaduto.
Il ruolo dei tecnici spisal e le verifiche sulla sicurezza
Intervenuti sul posto, i tecnici dello Spisal hanno il compito di analizzare l’ambiente in cui è avvenuto il decesso, accertare il rispetto delle procedure antinfortunistiche e valutare eventuali responsabilità. Le indagini riguardano non solo il cedimento della copertura, ma anche la presenza di adeguate misure di prevenzione e l’adeguatezza degli strumenti utilizzati dall’uomo.
L’analisi è importante per capire se si sia trattato di un incidente dovuto a un guasto strutturale imprevedibile, a errori nel montaggio o a carenze nella sorveglianza del luogo di lavoro. Risultati finali potranno emergere solo dopo ulteriori accertamenti e controlli tecnici mirati.
I soccorsi e le prime risposte delle autorità
L’arrivo dei vigili del fuoco è stato rapido: la squadra proveniente da Schio ha messo in sicurezza l’area e ha collaborato con il personale sanitario. Sul luogo sono intervenuti anche i carabinieri di Piovene Rocchette, che hanno avviato gli accertamenti per ricostruire i fatti. Sono presenti pure i tecnici dello Spisal dell’Ulss 7: la loro funzione è verificare le condizioni del luogo di lavoro e l’eventuale rispetto delle norme di sicurezza.
Le prime ricostruzioni indicano che l’uomo fosse impegnato in attività di manutenzione o riparazione, ma resta da chiarire perché la copertura abbia ceduto. Gli investigatori stanno ascoltando eventuali testimoni e stanno esaminando i materiali e l’edificio per capire se ci siano fattori esterni o errori nelle modalità di lavoro che possono aver contribuito alla caduta.
Il tragico incidente sul tetto: cosa è successo a santorso
L’uomo si era arrampicato sul tetto di un edificio in località Santorso con l’intento di occuparsi di alcuni lavori in programma. Mentre si trovava sulla copertura, il materiale sottopiedi ha ceduto, facendolo precipitare nel vuoto da un’altezza di circa sei metri. Il crollo della struttura è stato improvviso e non ha lasciato possibilità di reazione.
Diversi passanti che si trovavano nei dintorni hanno assistito alla scena e hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i sanitari dell’ospedale Alto Vicentino con un’ambulanza. Nonostante le manovre di rianimazione tentate dai medici, il 58enne è morto sul posto. La dinamica precisa dell’incidente è oggetto di approfondimenti da parte delle forze dell’ordine.
Relazioni fra sovrintendenza e le forze dell’ordine nella gestione dell’incidente
L’intervento congiunto dei vigili del fuoco, carabinieri e tecnici dello Spisal ha permesso di chiudere temporaneamente l’area, certificando la necessità di proseguire con indagini approfondite. Gli agenti stanno raccogliendo testimonianze e immagini, mentre il personale sanitario ha concluso le operazioni di soccorso.
Il coordinamento fra enti permette di chiarire responsabilità e definire le cause e circostanze della morte. Al centro delle operazioni resta la sicurezza sul lavoro, tema spesso delicato in casi simili. Le autorità comunicheranno al termine delle valutazioni eventuali provvedimenti per garantire condizioni più sicure nel futuro.
La tragedia di stamattina ha richiamato l’attenzione sull’importanza della prevenzione negli ambienti di lavoro e sul ruolo delle forze dell’ordine nel gestire emergenze di questo tipo, assicurando tempestività e accuratezza nelle verifiche.