Un vero borgo gioiello nascosto nel Lazio, immerso tra verde della natura e storia: affascina tutti con la sua architettura medioevale

Un vero borgo gioiello nascosto nel Lazio, immerso tra verde della natura e storia: affascina tutti con la sua architettura medioevale

Casperia Casperia
Il bellissimo borgo nel cuore del Lazio: posto magico - Gaeta.it / Credits: Instagram @Visitcasperia_official

Un borgo perfettamente intatto, ricco di storia incastonato nel verde: meta da visitare nel cuore del Lazio.

Ci troviamo nella provincia di Rieti, nel Lazio, dove sorge un borgo dalla storia antica e dal fascino medievale. Questo luogo sorprende per la sua secolare bellezza, con scorci pittoreschi, una meravigliosa architettura e paesaggi unici che offrono una vista spettacolare sui Monti Sabini.

Tra le gemme nascoste dell’Italia, Casperia si distingue per la sua storia affascinante e le sue tradizioni vive, rendendola una meta ideale per coloro che cercano un’esperienza autentica lontano dalle folle turistiche.

Un autentico borgo gioiello nel cuore del Lazio

Stiamo parlando proprio del piccolo borgo di Casperia, un delizioso paesino arroccato su un promontorio situato tra il Tevere e il versante occidentale dei Monti Sabini. Fino al 1947, il suo nome era Aspra Sabina, ma la sua storia è molto più antica e affonda le sue radici in secoli di avvenimenti significativi. Dall’epoca preromana, quando questi territori erano abitati dalle comunità Sabine, fino al periodo romano e a quello medievale, questa zona ha sempre rivestito un ruolo di assoluta importanza, soprattutto dal punto di vista strategico.

Il borgo si costituì in libero comune nel 1189 e, per numerosi secoli, fu sotto il controllo della Chiesa e del Papa. La sua posizione privilegiata, che permette una vista panoramica sui valloni circostanti, lo ha reso un punto di riferimento importante per il commercio e la difesa. Tra le grandi casate che hanno esercitato la propria influenza sulla zona, è impossibile non citare quella dei Savelli, un’antica e potente famiglia nobile romana, che ha avuto un ruolo cruciale fino al XVIII secolo.

Nel 1860, l’annessione al neocostituito Regno d’Italia segnò un nuovo capitolo nella storia di Casperia, portando con sé un rinnovato senso di identità e appartenenza alla nazione italiana. Casperia è un borgo di straordinaria bellezza, che offre ai visitatori numerosi luoghi interessanti da scoprire e apprezzare, sia naturali che storici e religiosi. Ecco alcune tappe imperdibili:

  1. Chiesa di San Giovanni Battista: con la sua torre campanaria romanica risalente al XIII secolo, rappresenta un importante esempio di architettura religiosa medievale e un luogo di culto vivo.
  2. Chiesa della Ss. Annunziata: conosciuta come la “chiesa nuova”, con i suoi affreschi e il suo altar maggiore, racconta storie di fede e tradizione.
  3. Cinta muraria: la possente cinta muraria circonda il borgo e offre una testimonianza tangibile delle sue origini difensive.
  4. Palazzo Forani: risalente alla seconda metà del XVI secolo, un esempio di architettura che unisce bellezza e funzionalità.
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Il borgo di Casperia tra storia e natura – Gaeta.it / Credits: Instagram @Visitcasperia_official

Passeggiando nel delizioso centro storico, i visitatori possono perdersi tra le piccole strade e viuzze che si intersecano, culminando nella spettacolare piazza dedicata a San Giovanni Battista. Qui, si possono gustare i prodotti tipici locali nei bar e nei ristoranti che punteggiano la zona.

Inoltre, Casperia è circondata da una natura rigogliosa che offre molteplici opportunità per escursioni e passeggiate. Le colline circostanti, ricoperte da boschi di querce e castagni, sono il luogo ideale per gli amanti della natura e del trekking. Gli amanti del birdwatching troveranno qui un habitat ricco di fauna selvatica, mentre i fotografi potranno catturare panorami mozzafiato.

Considerato tra i borghi più belli d’Italia, Casperia è stato insignito della rinomata bandiera arancione, assegnata dal Touring Club Italiano a quei borghi che si distinguono per la qualità dell’accoglienza turistica e la cura del patrimonio artistico e culturale.

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