La recente notizia circolata nei giornali italiani e riportata da Bloomberg riguardante la possibile rimozione dei riferimenti ai diritti delle persone Lgbt nel comunicato finale del G7 è stata categoricamente smentita dalla Presidenza italiana. Fonti ufficiali hanno chiarito che questa ricostruzione non ha alcun fondamento, portando alla luce una serie di polemiche e dietrofront nel corso del vertice.
Il caso Lgbt e il ruolo del Papa
Il presunto legame tra il caso Lgbt e la visita del Papa al G7 ha generato un acceso dibattito, soprattutto dopo l’insistenza mediatica sul “caso aborto” che ha caratterizzato i primi giorni di lavori al vertice. La Presidenza italiana, irritata per l’induzione di tensioni inopportune, ha espresso la propria versione dei fatti cercando di mettere a tacere le voci discordanti. L’obiettivo è evitare che le controversie oscurino risultati ritenuti storici, come l’intesa raggiunta sugli asset russi e il fondo di solidarietà per l’Ucraina.