Un viaggio di storie e condivisione: il progetto "Io viaggio da sola" ad Ancona

Un viaggio di storie e condivisione: il progetto “Io viaggio da sola” ad Ancona

Un gruppo di donne presenta “Io viaggio da sola”, un evento teatrale ad Ancona che celebra esperienze femminili attraverso la condivisione e la creatività, culminando un anno di riflessione collettiva.
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Un viaggio di storie e condivisione: il progetto "Io viaggio da sola" ad Ancona - Gaeta.it

Un gruppo di donne ha intrapreso un percorso mensile di condivisione, riflessione e creatività, affrontando il tema del viaggio in tutte le sue sfaccettature. Questo progetto, che combina esperienze personali e interpretazioni collettive, culminerà domenica 6 aprile, con un evento teatrale in programma a Ancona. La sede di Accademia 56 ospiterà due spettacoli, alle 18 e alle 19.30, nella serata finale dal titolo “Io viaggio da sola“. Questa performance segna un’importante tappa del viaggio collettivo iniziato un anno fa, dove il palco diventa un luogo di esplorazione e ascolto.

Il laboratorio e le partecipanti

Il progetto “Io viaggio da sola” è frutto del laboratorio Donne in scena, che ha visto la partecipazione attiva di diverse donne guidate da Francesca Lattanzio e Ylenia Pace, con la collaborazione di Simona Ficosecco. L’idea è stata quella di offrire uno spazio dove le donne potessero esprimersi liberamente attraverso il corpo, la parola e il silenzio. Le partecipanti, tra cui Barocci Margherita, Cinti Antonella e Fioranelli Agnese, si sono messe in gioco, condividendo non solo le loro storie di vita, ma anche emozioni e riflessioni legate al viaggio. Ogni incontro ha permesso di creare connessioni tra le partecipanti, generando un’atmosfera di sostegno reciproco e crescita personale.

Le storie raccontate dai vari membri del gruppo si intrecciano come i fili di un tessuto, dando vita a un mosaico di esperienze uniche. Ogni donna ha portato il proprio bagaglio di esperienze, contribuendo a creare un racconto collettivo che celebra la forza e la bellezza del femminile. La diversità delle storie e delle esperienze vissute ha arricchito il laboratorio, trasformando un progetto inizialmente individuale in una vera e propria comunità.

La performance finale: un momento di restituzione

La performance di domenica non sarà solo un semplice spettacolo, ma un momento di restituzione di tutto il lavoro svolto durante l’anno. L’idea è di trasformare il palco in una mappa aperta, dove ogni voce, ogni movimento racconta un viaggio, sia reale che metaforico. L’incontro e l’ascolto reciproco si trasformeranno in performance teatrali, dove il gruppo darà vita a un racconto collettivo che riflette la loro esperienza.

Si prevede che sul palco si alternino voci e movimenti che si intrecceranno in una danza simbolica e coinvolgente, permettendo al pubblico di essere partecipe di un viaggio che va oltre il semplice spettacolo. Il progetto permetterà infatti alle spettatrici e ai lettori di riconoscere frammenti di loro stessi, nella connessione tra le storie raccontate. “Io viaggio da sola” non è solo un titolo, ma una dichiarazione di indipendenza e di autoaffermazione, un’occasione per celebrare il coraggio e la trasformazione che ogni donna vive nella propria vita.

Un evento con il patrocinio del Comune di Ancona

Questo progetto si inserisce all’interno della rassegna “Impronte: il mondo con occhi di donna“, realizzata con il patrocinio del Comune di Ancona e dell’Assessorato alle Pari Opportunità. È un impegno che sottolinea l’importanza di dare voce alle esperienze femminili e di promuovere iniziative che celebrano il viaggio e la diversità. L’amministrazione comunale ha supportato questo evento per incoraggiare l’arte e la cultura come strumenti di dialogo e inclusione.

Domenica sera, quindi, il pubblico di Ancona potrà assistere a uno spettacolo che promette di essere non solo un momento di intrattenimento, ma anche un’opportunità di riflessione e connessione. “Io viaggio da sola” rappresenta un atto di ribellione e una celebrazione della vita, trasformando storie personali in un racconto collettivo capace di far vibrare le corde dell’anima.

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