In un evento che promette di affascinare appassionati di cultura e viaggi, l’Abbazia di Rosazzo ospiterà il 29 novembre l’ultimo appuntamento della rassegna “I Colloqui dell’Abbazia“. La serata avrà come protagonista Tino Mantarro, noto scrittore e giornalista, che presenterà il suo ultimo libro “E Lisbona sfavillava. Mosaico urbano in forma di reportage“. L’opera, pubblicata da Bottega Errante Edizioni, fungerà da chiave d’accesso a una Lisbona vibrante e ricca di storia, un’esperienza che il pubblico potrà approfondire grazie alla conduzione esperta di Elda Felluga e Margherita Reguitti.
L’abbazia di rosazzo: un contesto storico e culturale
L’Abbazia di Rosazzo, con la sua millenaria storia, rappresenta un luogo ideale per eventi culturali di questo tipo. Situata in un contesto affascinante, l’abbazia è un simbolo della spiritualità e dell’arte del Friuli, riflettendo secoli di cultura e di architettura. Questo luogo non solo offre uno sfondo incantevole per le presentazioni, ma permette anche di immergersi in un’atmosfera di contemplazione, che si sposa perfettamente con i temi di esplorazione e ricerca personale trattati nei “Colloqui dell’Abbazia“.
Il ciclo di incontri è pensato per coinvolgere il pubblico in un dialogo attivo con autori e pensatori contemporanei, creando un ponte tra letteratura e esperienze di vita. La scelta di Mantarro, con il suo approccio narrativo che unisce reportage e racconto, si allinea perfettamente con la missione culturale dell’abbazia.
Tino mantarro: un narratore del viaggio e della scoperta
Tino Mantarro è una figura di riferimento nel panorama editoriale italiano, con una carriera che si è sviluppata principalmente grazie al suo lavoro per il mensile “Touring” del Touring Club Italiano. Dal 2007, Mantarro racconta attraverso le sue pagine esperienze di viaggio che intrecciano storia e antropologia, dando vita a ritratti vivaci di luoghi e culture diverse.
Il suo ultimo libro è un tributo all’amore per Lisbona, città che ha scoperto da studente e dove ha approfondito i lavori di scrittori come Antonio Tabucchi e Fernando Pessoa. Mantarro non si limita a narrare fatti e immagini; il suo reportage è un mosaico di esperienze vissute, pensieri e riflessioni che arricchiscono l’osservazione del mondo. La presenza dell’autore all’abbazia permetterà ai partecipanti di esplorare il suo processo creativo e le sue scoperte personali, rendendo l’incontro un’opportunità unica di apprendimento e interazione.
“E lisbona sfavillava”: un imperdibile reportage
“E Lisbona sfavillava” non è solo un libro, ma un vero e proprio viaggio attraverso le strade della capitale portoghese. Mantarro invita i lettori a scoprire la città sotto angolazioni nuove, svelando luoghi, storie e culture che spesso sfuggono ai turisti più frettolosi. Ogni pagina è intrisa di descrizioni vivide e di dettagli che rendono unico il racconto, portando il lettore ad immedesimarsi nei contesti storici e sociali di Lisbona.
Attraverso il suo stile incisivo, Mantarro riesce a catturare l’essenza del Portogallo, presentando non solo monumenti e paesaggi, ma anche la vita quotidiana degli abitanti e le tradizioni locali. Questo libro non è solo una guida turistica, ma un invito alla scoperta di una città ricca di sfumature, delle sue sfide e delle sue meraviglie. I partecipanti all’evento avranno la possibilità di riflettere su questi temi insieme all’autore, creando una serata di dialogo stimolante e profondo.
Con un programma ricco di contenuti, l’incontro di venerdì sarà un’esperienza da non perdere per chi desidera approfondire la conoscenza di Lisbona e dei suoi segreti.
Ultimo aggiornamento il 26 Novembre 2024 da Marco Mintillo