Borgo del Lazio molto antico, è bellissimo e si trova ad un’altitudine di 720 metri: ecco qual è questo luogo magico e incantevole.
La combinazione di storia, arte, natura e tradizioni rende questo borgo un’esperienza imperdibile per chiunque desideri esplorare il Lazio in modo autentico. Con la sua atmosfera incantevole e la ricchezza culturale, questo borgo è sicuramente un tesoro nascosto che aspetta solo di essere esplorato.
Vico nel Lazio è un affascinante borgo montano situato a 721 metri sul livello del mare, ai piedi della maestosa Montagna di La Monna, una delle vette più alte del gruppo dei Monti Ernici, che raggiunge un’altezza di 1952 metri. Questo luogo rappresenta una vera e propria perla del Lazio, dove la natura incontaminata si fonde con una storia millenaria, offrendo ai visitatori un’esperienza unica tra cultura, tradizioni e paesaggi mozzafiato.
Cosa vedere a Vico nel Lazio
Le origini di Vico nel Lazio sono avvolte nel mistero, ma si suppone che l’area fosse già abitata durante il periodo medievale. Alcuni documenti risalenti all’anno 1000 indicano la presenza di un castello, testimoniando l’importanza strategica della posizione. La struttura urbana del paese è tipicamente medievale, caratterizzata da stradine strette e tortuose che si intrecciano tra loro, conferendo un’atmosfera suggestiva e autentica.
Passeggiando nel centro storico di Vico nel Lazio, si possono ammirare diverse testimonianze storiche e architettoniche che raccontano la vita e le tradizioni di un tempo. Tra i luoghi di interesse, meritano una menzione speciale la Collegiata di San Michele Arcangelo. Costruita nel 1200 e restaurata nell’800, è la chiesa principale del paese dedicata a San Giorgio Martire, il santo patrono della comunità.

Da visitare anche la Chiesa di Santa Maria, edificata nel XIII secolo in onore della Madonna del Rosario, questa chiesa romanica rappresenta un importante esempio dell’architettura religiosa medievale e custodisce opere d’arte di grande valore. Da non dimenticare il Palazzo del Governatore risalente anch’esso al XIII secolo. Fu un tempo la residenza della potente Famiglia Colonna e successivamente dei Tolomei, diventando simbolo della storia e dell’evoluzione sociale del borgo.
Le mura medievali: un patrimonio storico
Uno degli elementi più affascinanti di Vico nel Lazio è la sua cinta muraria, che risale all’XI secolo. Costruita interamente in pietra locale, essa racchiude il borgo, offrendo un’imponente testimonianza del passato difensivo della comunità. Le mura sono interrotte da tre porte principali: Porta Orticelli, Porta Guarcino, arricchita da affreschi e Porta a Monte, interessante per la presenza di una pietra incastonata con l’incisione “Nerva Imperante”.
L’unico resto dell’antico arco romano è l’Arco di Sant’Andrea, situato nei pressi di Porta Guarcino, un altro segno della ricca storia del luogo.
Non solo Vico nel Lazio merita di essere visitato, ma anche i suoi dintorni offrono una vasta gamma di luoghi da esplorare. A pochi passi dal centro, si trova il Santuario della Madonna del Campo, noto per il suo splendido affresco della Trinità. Altre chiese da non perdere includono la Chiesa del Carmine, vicino a Porta Orticelli e la Chiesa di Sant’Antonio Abate, con i suoi affreschi sull’altare.