Un viaggio nella memoria: il documentario su Andrea Romanelli presenta la storia di un velista perduto

Un viaggio nella memoria: il documentario su Andrea Romanelli presenta la storia di un velista perduto

Il documentario “No More Trouble” di Tommaso Romanelli celebra la vita del velista Andrea Romanelli, scomparso 25 anni fa, esplorando il legame tra padre e figlio attraverso ricordi ed emozioni.
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Un viaggio nella memoria: il documentario su Andrea Romanelli presenta la storia di un velista perduto - Gaeta.it

Il 2023 segna un anniversario significativo per il mondo della vela e per la comunità di appassionati di sport acquatici. Sono passati più di 25 anni dalla tragica scomparsa di Andrea Romanelli, un progettista navale e velista di grande talento, che durante una sfida nell’Atlantico ha perso la vita in mare. Il ricordo di questo avvenimento si fa strada con il nuovo documentario “No More Trouble – Cosa rimane di una tempesta“, frutto del lavoro del figlio Tommaso Romanelli, oggi regista. Questo film non solo ripercorre gli eventi di quel fatidico giorno nel 1998, ma rappresenta anche un profondo viaggio nel passato e una celebrazione del legame tra padre e figlio.

Presentazione del documentario a Napoli

Mercoledì 18 dicembre, il Cinema Modernissimo di Napoli ospiterà la prima visione di “No More Trouble“. Il regista Tommaso Romanelli riceverà il pubblico alle ore 21.30, pronto a condividere la sua esperienza nella creazione di un’opera che esplora non solo la vita di suo padre, ma anche il suo impatto sui suoi cari e sul mondo della vela. Attraverso ricordi ed emozioni, il film si propone di rendere omaggio a Andrea Romanelli e alla sua passione per il mare, affrontando le sfide e le avventure che ha vissuto. La serata promette di essere tocca e significativa, un momento di riflessione su ciò che rimane quando qualcuno che amiamo scompare.

Il racconto di una perdita

“No More Trouble – Cosa rimane di una tempesta” si concentra sull’incidente che ha portato alla scomparsa di Andrea Romanelli durante un tentativo di stabilire un record nella traversata dell’Atlantico insieme a Giovanni Soldini. Attraverso la narrazione di Tommaso, il documentario rivela dettagli inediti e straordinarie testimonianze di amici e compagni di viaggio che hanno conosciuto Andrea. Voci come quella di Giovanni Soldini, il quale ha condiviso con Andrea molti momenti memorabili in mare, contribuiscono a delineare un ritratto intimo e ricco di sfaccettature di questo uomo straordinario.

In compagnia di figure importanti della sua vita, come la moglie Fabrizia Maggi, il fratello Marco e l’amico Emanuele Maggi, il film scava nel profondo dei ricordi, cercando di dare sostanza a quell’assenza che fu tanto improvvisa. Ogni testimonianza arricchisce la storia, rivelando la passione per la vela e l’avventura che caratterizzava Andrea, facendolo restare nel cuore di chi lo ha conosciuto.

Creazione e produzione del documentario

Il documentario, prodotto da Teorema Studio e Indigo Film, ha avuto il sostegno di importanti enti come il MiC, il Fondo per l’Audiovisivo FVG e la FVG Film Commission, grazie anche all’appoggio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. La realizzazione dell’opera ha coinvolto un team di professionisti. La fotografia è curata da Nikolai Huber, il montaggio è di Andrea Campajola e la colonna sonora è opera di Lorenzo Tomio. Anche l’aspetto sonoro è stato curato con attenzione, con la registrazione diretta di Luca Bertolin e Marco Cecotto e un montaggio audio realizzato da Daniela Bassani e Marzia Cordò.

L’approccio artistico di Tommaso Romanelli si traduce quindi in un lavoro che non è solo un tributo alla memoria del padre, ma anche una riflessione profonda sul legame tra genitore e figlio e sul valore dei ricordi. La produzione ha voluto dare forma a un racconto autentico, capace di comunicare l’amore per il mare e l’avventura, ma anche la difficoltà di affrontare una perdita così significativa.

In attesa di un evento emozionante

Con “No More Trouble – Cosa rimane di una tempesta“, il pubblico avrà l’opportunità di vivere un’esperienza unica che unisce passione, nostalgia e talenti artisticamente affini. Il documento non si limita a raccontare la vita di Andrea, ma invita gli spettatori a riflettere sui legami umani e sulla perseveranza. La prima a Napoli si preannuncia come un evento da non perdere per chi ama la vela, il mare e le storie di vita straordinarie.

La proiezione di questo film rappresenta non solo un appuntamento cinematografico, ma un motivo per riunire le persone, ricordare e fare il punto su come il mare possa intrecciare destini e memorie indimenticabili.

Ultimo aggiornamento il 16 Dicembre 2024 da Armando Proietti

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