Un nuovo progetto cinematografico si propone di ricostruire la Storia attraverso immagini filmiche amatoriali che raccontano il periodo cruciale dalla caduta del fascismo alla Liberazione dell’Italia nel 1945. ‘La Liberazione, un film di famiglia‘, realizzato dalla Fondazione Home Movies-Archivio Nazionale del Film di Famiglia in collaborazione con l’Istituto Storico Parri Bologna Metropolitana, offre uno sguardo autentico e intimo su momenti di grande impatto emotivo, attraverso il racconto visivo di testimoni diretti.
Un montaggio di immagini storiche
Il film è una raccolta di pellicole amatoriali, spesso registrate con piccole cineprese da persone comuni: partigiani, soldati, preti e cittadini. Dai bombardamenti che hanno devastato le città alle scene di feste e gioie al momento della Liberazione, il montaggio rappresenta un mosaico visivo ricco di emozioni contrastanti. Si può percepire l’incredulità e la commozione, ma anche la forza e il coraggio di chi ha vissuto quegli eventi. All’interno di 40 minuti di filmato, le immagini provenienti da diverse regioni italiane, tra cui Lazio, Piemonte, Liguria, Lombardia ed Emilia-Romagna, ci fanno immergere in uno spaccato di vita del periodo 1943-1945.
Il significato delle immagini da filmare
La scelta di filmare quegli avvenimenti non era solo una forma di testimonianza ma anche un’esigenza di documentare la realtà mentre si svolgeva, talvolta a rischio della propria vita. Le piccole cineprese diventano così strumenti di memoria collettiva, un modo per conservare e tramandare storie di resistenza e quotidianità . Le pellicole, molte delle quali restaurate e digitalizzate, evidenziano sia le drammatiche esperienze della lotta partigiana, sia i momenti gioiosi che hanno segnato la liberazione, come il ritorno degli Alleati e le celebrazioni che ne sono seguite.
Presentazione dell’evento al Cinema Modernissimo
L’anteprima del film è prevista per venerdì 25 aprile alle 13:00 presso il Cinema Modernissimo di Bologna. La presentazione sarà arricchita dalla sonorizzazione dal vivo curata da Guglielmo Pagnozzi, un elemento che sarà fondamentale per ricreare l’atmosfera emotiva di quel periodo. L’evento non solo segna la celebrazione della Liberazione, ma rappresenta un’opportunità per riflettere su come la memoria storica possa essere veicolata attraverso il linguaggio del cinema, rendendo viva la Storia a chi oggi la guarda.
Un progetto in tour nelle città italiane
Dopo la prima bolognese, la visione di ‘La Liberazione, un film di famiglia‘ non si limiterà a Bologna. Infatti, il film sarà proiettato in altre importanti città italiane, come Roma, Cagliari, Torino, Modena e Bergamo. Queste proiezioni si collocano all’interno delle celebrazioni per l’80° anniversario della Liberazione, invitando cittadini e visitatori a riflettere sulla Resistenza, sul significato della libertà e sull’importanza della memoria storica nel nostro presente. La trasversalità del progetto permette di avvicinare nuove generazioni a momenti storici fondamentali, dando voce a storie che altrimenti rischierebbero di essere dimenticate.