In un interessante percorso, il Friuli Venezia Giulia presenta “La Meccanica delle Fortezze“, un progetto che esplora le tecniche di costruzione delle celebri fortificazioni della regione. Grazie alla narrazione di personaggi storici, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nella storia attraverso un itinerario che abbraccia il Castello di Gorizia, la Fortezza di Gradisca d’Isonzo e i Bastioni di Palmanova, inserito nel contesto di Go!2025.
La figura dei protagonisti storici
Il progetto coinvolge figure storiche significative, come l’ingegnere Giulio Savorgnan, noto per il suo contributo alla progettazione di Palmanova. Le innovazioni tecniche da lui implementate si riflettono nell’architettura della cittadella, concepita come un’opera di ingegneria militare all’avanguardia per l’epoca. L’ingegno di Leonardo Da Vinci si manifesta anche nella storia di Gradisca d’Isonzo, dove le sue idee hanno influenzato le tecniche difensive e l’adeguamento alle esigenze di battaglia dell’epoca. Infine, l’apporto di Edmond Halley a Gorizia rappresenta un esempio di come la scienza e la matematica si siano integrate con le esigenze architettoniche delle fortificazioni, rendendo ogni struttura non soltanto un luogo di difesa ma anche un simbolo di progresso e innovazione.
L’itinerario culturale: dalle fortezze alla narrazione storica
“La Meccanica delle Fortezze” non è solo un itinerario fisico, ma anche un’esperienza immersiva che porta i visitatori a scoprire il territorio. Con l’assistenza di una dama dell’800, il pubblico può esplorare i luoghi storici attraverso visite guidate e narrazioni aneddotiche che arricchiscono la comprensione delle fortezze. Questo approccio permette di percepire il volto di una storia che unisce cultura, architettura e tecniche militari. Le fortezze non vengono raccontate solamente come edifici, ma come entità viventi che hanno svolto ruoli fondamentali nelle dinamiche storiche della regione.
Dettagli del percorso e approfondimenti disponibili
Il percorso di visita è arricchito da 12 video narrativi, disponibili in italiano, inglese e sloveno. Questi brevi filmati offrono una rappresentazione visiva delle tecniche costruttive e della vita all’interno delle fortificazioni, utilizzando ricostruzioni storiche, immagini aeree e dialoghi che rendono il racconto ancora più coinvolgente. Grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, è stato possibile realizzare anche materiale di supporto come mappe illustrate, approfondimenti storici e collegamenti via QR code ai video. Questo approccio multimediale promuove un’esperienza di apprendimento ricca e accessibile, capace di attrarre non solo turisti ma anche studiosi, famiglie e appassionati di storia.
La proposta offre uno sguardo affascinante su un patrimonio culturale ricco e variegato, invitando a comprendere l’evoluzione delle tecniche architettoniche attraverso i secoli.
Ultimo aggiornamento il 22 Gennaio 2025 da Armando Proietti