Situata a circa 65 km da Roma, questa caverna rappresenta una delle meraviglie naturali più affascinanti del Lazio e uniche in provincia di Roma.
Situata a circa 65 km da Roma, questa caverna rappresenta una delle meraviglie naturali più affascinanti del Lazio e uniche in provincia di Roma. Questo complesso ipogeo, che si estende per circa un chilometro, è il risultato di un lungo processo di erosione carsica che ha dato vita a una rete di caverne, laghetti e torrenti, creando un ambiente sotterraneo di straordinaria bellezza e biodiversità.
Alla scoperta delle Grotte dell’Arco a Bellegra
Il nome “Grotte dell’Arco” deriva dalla presenza di un caratteristico arco di roccia all’ingresso della cavità, che si erge come un monumento naturale. Le prime esplorazioni della grotta risalgono al giugno del 1925, quando il Circolo Speleologico Romano intraprese la sua scoperta. Tuttavia, è stato nel 1966 che il Gruppo Speleologico Grottaferrata ha ampliato significativamente la parte finale del complesso, permettendo di scoprire nuove meraviglie nascoste nel ventre della terra.
Le Grotte dell’Arco non sono solo un luogo di bellezza naturale, ma anche un sito di grande importanza archeologica. Durante gli scavi sono stati rinvenuti resti di animali preistorici, tra cui un dente di Ursus spelaeus, il noto orso delle caverne. Questi ritrovamenti testimoniano come la zona fosse abitata da diverse forme di vita, anche in epoche lontane.

Le Grotte dell’Arco non sono solo un luogo di interesse geologico, ma ospitano anche una varietà di flora e fauna uniche. Tra i fenomeni naturali più affascinanti che si possono osservare all’interno delle grotte ci sono:
- Stalattiti e stalagmiti: che si formano grazie alla deposizione di minerali trasportati dall’acqua;
- Habitat ideale per diverse specie di chirotteri (pipistrelli) e anfibi;
- Una microfauna di piccoli animali acquatici e insetti.
La presenza di pitture rupestri preistoriche all’interno delle grotte rappresenta un ulteriore elemento di interesse. Queste opere, che risalgono al Neolitico finale e alla prima età del Bronzo e del Rame (circa 4.000-3.000 a.C.), ritraggono forme antropomorfe e non trovano riscontri in altre grotte dell’Appennino. L’arte rupestre testimonia non solo l’importanza di questo luogo nel passato, ma anche il legame tra gli esseri umani e l’ambiente circostante.
Le Grotte dell’Arco sono facilmente raggiungibili tramite una comoda strada che conduce all’ingresso. Una volta arrivati, i visitatori vengono accolti da un’area verde e da un suggestivo ponticello che attraversa un torrente, il quale scorre fuori dalla grotta e si dirige verso l’arco menzionato.
Le visite alle grotte sono organizzate in percorsi ben definiti, che permettono di immergersi nell’ambiente sotterraneo senza difficoltà. L’accesso è reso facile grazie a passerelle, rendendo il sito fruibile anche per le persone con disabilità. Gli orari di visita sono generalmente il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 18:00, con l’ultimo tour che parte alle 17:00. È importante notare che le visite sono a pagamento e che è consigliabile prenotare in anticipo, soprattutto per le escursioni speleo-turistiche avanzate.
I prezzi dei biglietti sono molto accessibili:
- L’ingresso per il percorso turistico costa 10 euro, con riduzioni per bambini e gruppi.
- Per coloro che desiderano un’esperienza più avventurosa, il percorso speleo-turistico avanzato costa 35 euro, richiedendo un certo grado di esperienza e attrezzature adeguate.
Oltre alla bellezza naturale delle Grotte dell’Arco, il borgo di Bellegra, situato a soli 4,2 km di distanza, merita una visita. Questo affascinante comune è un ottimo punto panoramico e custodisce importanti testimonianze storiche che risalgono a epoche passate. Le sue strade acciottolate e i caratteristici edifici in pietra offrono un’atmosfera che sembra sospesa nel tempo, perfetta per una passeggiata rilassante.
Bellegra si trova a un’altitudine che ne fa un luogo ideale per trascorrere giornate all’aria aperta, specialmente durante i mesi estivi, quando il clima è temperato grazie alla presenza delle boscaglie circostanti. I visitatori possono godere di numerosi sentieri escursionistici che si snodano tra paesaggi mozzafiato, ideali per escursioni a piedi o in mountain bike.
Inoltre, la gastronomia locale è un altro aspetto da non trascurare. I ristoranti della zona offrono piatti tipici del Lazio, preparati con ingredienti freschi e locali. Assaporare una fetta di porchetta o un piatto di pasta fatta in casa, accompagnati da un buon vino del territorio, rappresenta un’ottima conclusione per una giornata trascorsa alla scoperta delle meraviglie naturali e culturali di Bellegra.
Le Grotte dell’Arco a Bellegra non sono solo un’attrazione turistica, ma un vero e proprio viaggio nel tempo, un’opportunità unica per esplorare la storia, la geologia e la biodiversità di un luogo che ha affascinato generazioni. Questo sito incantevole non solo offre un’esperienza di esplorazione sotterranea, ma rappresenta anche un’importante testimonianza del nostro passato e un invito a preservare e apprezzare le meraviglie della natura.