Un grande successo per “Una storia per EURIDICE“, il dramma scritto e diretto da Luisa Guarro, che ha recentemente conquistato il premio per la migliore attrice al prestigioso X Colombo International Theater Festival. Questo riconoscimento è stato conferito a Chiara Orefice per la sua emozionante interpretazione. Lo spettacolo è stato accolto con entusiasmo sia dalla critica che dal pubblico, grazie alla sua armonia poetica e all’impatto visivo creato dalle luci disegnate da Paco Summonte.
La selezione e il contesto del festival
Un evento di rilevanza internazionale
Il X Colombo International Theater Festival, giunto alla sua decima edizione, si è tenuto a Colombo, in Sri Lanka, dal 24 al 30 agosto 2024. Questo festival ha richiamato l’attenzione internazionale per la partecipazione di dieci spettacoli selezionati da centinaia di candidature provenienti da un ampio ventaglio di paesi, tra cui Italia, Stati Uniti, Polonia, India, Croazia, Iran, Israele, Romania e Bangladesh. La varietà culturale delle opere messe in scena ha offerto un’occasione unica di confronto e dialogo tra artisti di diverse tradizioni.
La selezione ha contribuito a valorizzare la qualità e la diversità artistica, dimostrando come il teatro possa unirsi attraverso storie strappate a contesti geografici e culturali molto distanti. Un aspetto significativo di questa edizione è stato il focus sugli spettacoli del Sud Asiatico, che ha ampliato ulteriormente la portata dell’evento.
Un programma ricco di attività
Il festival non si è limitato alla mera messa in scena degli spettacoli in gara. Oltre agli eventi teatrali, gli organizzatori hanno incluso workshop condotti dai vari registi all’Indian Cultural Center, favorendo un profondo scambio di esperienze e metodologie artistiche. Durante il Forum internazionale di Teatro, tenutosi al Goethe Institute di Colombo, i partecipanti hanno potuto discutere di tematiche rilevanti e prospettive future, creando un ambiente ricco di idee e opportunità di collaborazione.
Luisa Guarro ha descritto l’evento come una settimana intensa e arricchente. La regista ha sottolineato come il programma articolato in vari momenti di incontro abbia facilitato una comunicazione interculturale proficua, con occasioni di convivialità che hanno trasformato ogni pasto in momenti di celebrazione artistica, fatte di canti e danze.
La trama di “Una storia per EURIDICE“
Il racconto di una vita dimenticata
“Una storia per EURIDICE” è uno spettacolo che porta in scena la vita di una figura spesso trascurata nella mitologia classica: Euridice. La trama si concentra sui brevi momenti che precedono la morte, in cui la protagonista rivive i frammenti della sua esistenza. La narrazione affronta tematiche di violenza e oppressione, con Euridice presentata come una ninfa la cui vita è segnata da relazioni distruttive e dalla ricerca di libertà.
Il dramma propone una prospettiva nuova sul mito di Euridice, evidenziando il suo ruolo di vittima nella storia d’amore con Orfeo e la precaria condizione delle donne nell’antichità. La figura di Euridice emerge così come simbolo delle donne-ninfe, spiriti liberi che devono affrontare miti e leggi che reprimono la loro essenza. Questi temi sono esplorati attraverso un monologo visionario e un virtuoso gioco di cambi di voce, che rende vividi i ricordi e le emozioni della protagonista.
Dinamiche sociali e culturali
Lo spettacolo offre anche una riflessione profonda sulle dinamiche socio-culturali che plasmano le relazioni interpersonali. Si esamina come i desideri individuali possano essere sacrificati dai genitori nel tentativo di conformarsi alle norme della comunità, creando ferite narcisistiche che possono alimentare relazioni tossiche. L’arte di Guarro non si limita a raccontare una storia personale, ma inaugura un dialogo ampio sulle esperienze collettive delle donne, manifestando un richiamo alla liberazione e all’autodeterminazione.
Questa ricca tela narrativa e visiva contribuisce a rendere “Una storia per EURIDICE” un’esperienza teatrale toccante e di grande impatto, capace di coinvolgere il pubblico in una riflessione sulle ingiustizie storiche e contemporanee che colpiscono le donne.
Riconoscimenti e partecipazioni future
Un successo consolidato
Oltre al premio per la migliore attrice al Colombo International Theater Festival, “Una storia per EURIDICE” si è distinta anche per il suo contributo alla scena teatrale contemporanea, ricevendo il premio di sostegno alla produzione “regista con la A” dal Teatro TRAM nel 2022 e il riconoscimento Italia dei Visionari. Questo spettacolo è stato inoltre selezionato per partecipare al Polis Festival di Ravenna e si appresta ad essere presentato al Festival di Ryazan in Russia, programmato per novembre.
La proiezione internazionale dello spettacolo evidenzia l’apprezzamento crescente per le tematiche affrontate e le modalità espressive utilizzate da Guarro e dal suo team. Non solo un palcoscenico per l’arte, ma anche un veicolo per la sensibilizzazione su questioni di genere e identità culturale, “Una storia per EURIDICE” continua a raccogliere consensi e a stimolare discussioni importantissime nel panorama teatrale contemporaneo.