Una villa azzurra per annunciare la nascita di Ettore: la storia di una coppia trevigiana

Federico Lucchetta e la sua compagna annunciano con creatività la nascita del loro secondo figlio, Ettore, dipingendo la casa di azzurro per celebrare gioia e amore familiare.
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Una villa azzurra per annunciare la nascita di Ettore: la storia di una coppia trevigiana - Gaeta.it

In un gesto di grande creatività e amore, Federico Lucchetta e la sua compagna hanno scelto di annunciare la nascita del loro secondo figlio, un maschietto di nome Ettore, dipingendo la loro villetta a Farra di Soligo, in provincia di Treviso, con un vivace colore azzurro. Questa decisione non solo rappresenta la gioia per l’arrivo del nuovo membro della famiglia, ma riflette anche un’esigenza artistica di dare “più colore alla quotidianità”.

La scelta del colore azzurro e il significato artistico

Il colore azzurro è da sempre associato a serenità, tranquillità e spensieratezza, ed è spesso utilizzato per esprimere gioia e positività. La famiglia Lucchetta ha così deciso di adottare questo colore per esternare la felicità che provano per la nascita di Ettore. Federico ha spiegato che il suo desiderio è stato quello di rendere la quotidianità più vivace e colorata, un obiettivo che si sposa perfettamente con l’arrivo di un nuovo bambino.

Questa scelta di modificare l’aspetto della casa non è stata una semplice decisione estetica, ma un vero e proprio atto di narrazione della loro vita familiare. Quale migliore modo di celebrare un evento così significativo se non trasformando la propria abitazione in un simbolo di accoglienza e amore? Il dipinto azzurro diventa così un faro di gioia visibile a tutti i passanti, un messaggio che comunica a chiunque la presenza e l’amore di una nuova vita.

La creatività di Federico non è comunque una novità. Coniugando sensibilità artistica e gioia familiare, il padre ha già precedentemente esposto la sua capacità di innovazione. Quattro anni fa, con l’arrivo della primogenita, l’arte si era manifestata con l’installazione di una maestosa scultura di cicogna, anch’essa simbolo di nuova vita, collocata all’esterno della loro abitazione.

L’installazione del nome Ettore: una scelta originale

L’annuncio della nascita di Ettore è stato ulteriormente enfatizzato da una scritta in rilievo, che porta il nome del neonato, installata su una superficie verticale a lato della casa. Caratteri cubitali, ben visibili e definiti, occupano uno spazio notevole, rendendo il messaggio non solo chiaro, ma anche artistico. Questa scelta suggerisce un forte desiderio di condivisione, una volontà di celebrare l’arrivo di un nuovo componente della famiglia con chiunque possa trovarsi a passare nei pressi della casa.

La scritta non è semplicemente un nome; è una dichiarazione d’intenti. Per Federico, il nome Ettore rappresenta l’eredità familiare e i sogni per il futuro. Scrivere il nome in modo così evidente implica una volontà di dare al neonato una accoglienza calorosa e festosa, ma anche un’espressione di orgoglio genitoriale.

Creatività che si rinnova: il passato artistico della famiglia Lucchetta

Non è la prima volta che la famiglia Lucchetta sceglie di esprimere visivamente le proprie emozioni attraverso l’arte. Infatti, il fermento creativo di Federico si estende oltre l’estetica della propria abitazione. Un suo quadro è esposto nella Sala consiliare del municipio di Farra di Soligo, a testimoniare che l’arte per lui è molto più di un hobby, è una forma di comunicazione necessaria e significativa.

La famiglia si distingue quindi per un legame forte con il proprio territorio, proponendo non solo opere d’arte, ma anche un modo di vivere che incoraggia le comunità locali a sognare e a rendere visibile la propria storia e cultura. Con ogni nuova creazione, da una scultura a un dipinto murale, viene ribadita l’importanza del colore e della forma nell’esprimere le gioie e le sfide della vita quotidiana.

In questo clima di affetto e creatività, i Lucchetta non solo celebrano la vita, ma contribuiscono anche a mantenere viva l’energia artistica di una comunità che vive di colori, gioie e ormai, con il piccolo Ettore, anche di nuove storie da raccontare.

Ultimo aggiornamento il 1 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano

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