L’Unconvention 2024 organizzata da Idee per Viaggiare si è tenuta presso il Gran Hotel di Salsomaggiore, un luogo emblematico situato lungo il percorso della Via Francigena. Con il motto “more is less”, l’incontro annuale ha avuto come focus principale il tema del Cammino, un concetto che abbraccia non solo il viaggio fisico, ma anche quello interiore, incoraggiando i partecipanti a riflettere su se stessi e sulle proprie esperienze.
L’importanza dell’unconvention nel panorama turistico
L’Unconvention è divenuta una piattaforma fondamentale per il confronto all’interno del settore turistico, attirando partecipanti da tutto il paese, tra cui il CEO Danilo Curzi e 160 agenti di viaggio. L’evento ha aperto con una testimonianza di Emirates, una compagnia aerea che dal 1995 collabora con Idee per Viaggiare, esprimendo l’importanza delle partnership nel turismo. Durante la manifestazione, Emirates ha presentato la sua nuova premium economy, un prodotto innovativo che offre un’esperienza di volo unica, evidenziando l’evoluzione delle offerte nel settore aereo.
La connessione tra viaggio e scoperta del mondo è stata palpabile nell’aria, con la presentazione delle nuove rotte Emirates, nonché la discussione su come il cammino possa essere un’esperienza di crescita personale e condivisione. Questo aspetto è stato ulteriormente evidenziato dai relatori e dai partecipanti, suggerendo che il cammino non è solo un modo di spostarsi, ma anche un’opportunità per esplorare nuovi orizzonti interiori.
Un viaggio nella storia del cammino
Durante l’Unconvention, Andrea Curzi, storico e divulgatore, ha condiviso la sua ricerca sugli spostamenti dei popoli del passato, sottolineando l’importanza dei pellegrinaggi e delle crociate nella formazione delle prime strutture di ospitalità. Parlando delle rotte storiche come la Via Francigena e il Cammino di Santiago, Curzi ha messo in evidenza come queste esperienze di viaggio abbiano contribuito alla crescita culturale e sociale dell’umanità.
Inoltre, Carla Perrotti ha fatto un racconto emozionante della sua avventura, un viaggio di 2000 km attraverso cinque deserti su cinque continenti, descrivendo le emozioni contrastanti tra solitudine e meraviglia. La sua testimonianza ha toccato profondamente i partecipanti, dimostrando come il cammino fisico possa rispecchiare il viaggio interiore di ciascuno. Racconti come questi non solo ispirano, ma incoraggiano anche una riflessione profonda su ciò che significa viaggiare oggi.
Innovazione e tecnologia al servizio del cammino
Danilo Curzi ha inoltre sottolineato come la tecnologia e i social media possano svolgere un ruolo cruciale nell’evoluzione del cammino. Con l’aiuto di chi è cresciuto nel mondo digitale, l’intento è di rendere l’esperienza di viaggio più accessibile e interessante. La presentazione del catalogo “2224 Idee per Viaggiare nel futuro” ha aggiunto un ulteriore tocco di creatività, suggerendo avventure futuristiche in scenari innovativi, come pattinare sugli anelli di Giove o viaggiare attraverso il sistema circolatorio di una formica.
Questi elementi mettono in luce come il settore turistico non debba solo rimanere ancorato ai suoi tradizionali paradigmi, ma possa evolvere in sinergia con l’innovazione, in modo da preparare le nuove generazioni a esperienze sempre più immersive e significative.
Espansione e futuro del turismo
Infine, l’Unconvention ha posto l’accento sull’evoluzione delle destinazioni turistiche, con particolare attenzione all’Oriente, rappresentato da Chinasia. Con l’espansione della Cina come quinta destinazione, l’interesse per i tour culturali è in crescita, richiamando viaggiatori desiderosi di scoprire nuove culture.
Il messaggio finale emerso dall’Unconvention è chiaro: il cammino, in tutte le sue forme, continua a rappresentare un’opportunità non solo per il turismo, ma per una crescita personale e sociale. L’evento si è rivelato un’occasione unica per esplorare il passato e il futuro del viaggio, invitando tutti a considerare il vero significato del cammino nella nostra vita.
Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2024 da Sofia Greco