Introduzione
Il travertino, materiale simbolo di storia e bellezza, si lega indissolubilmente alla località di Fiumicino. Il dott. Marco Tortorici della Farmacia Salvo D’Acquisto spiega l’importanza di questo legame nel mezzo di polemiche recenti riguardanti un blocco di travertino con la scritta “Benvenuti al Granaretto”.
Storia Antica e Affascinante
La presenza di un’antica cava di travertino, utilizzata sin dai tempi romani e frequentata anche in epoche preistoriche, aggiunge fascino e mistero al territorio di Fiumicino. Opere importanti come la ricostruzione della chiesa dei SS. Filippo e Giacomo e la costruzione del cavalcaferrovia in zona Maccarese Stazione testimoniano l’importanza di questo materiale nella storia locale.
La Scoperta di Schegge di Travertino a Granaretto
Il travertino non è solo un materiale da costruzione, ma un segno tangibile della storia e dell’archeologia della zona. Lo studio dell’archeologa Patrizia Tartara, “Torrimpietra”, rivela il rinvenimento di schegge di calcare travertinoso sulla sommità del pianoro di Granaretto, a seguito di scavi clandestini. Questa scoperta aggiunge ulteriore profondità al legame tra travertino e territorio, ispirando il blocco posizionato con la scritta di benvenuto.
La Votazione per la Rimozione del Blocco di Travertino
Infine, il dott. Tortorici invita la comunità a partecipare alla votazione per decidere se rimuovere o mantenere il blocco di travertino. Un gesto simbolico che coinvolge i residenti di Fiumicino nella salvaguardia e valorizzazione di un materiale che rappresenta l’identità storica e culturale della località.
Ultimo aggiornamento il 7 Giugno 2024 da Armando Proietti