Il multiscafo C Cat 38 Bellamossa, intitolato “Città di Fiumicino“, ha recentemente compiuto un viaggio straordinario attraversando l’Oceano Atlantico, partecipando all’Atlantic Rally for Cruisers . Questa competizione annuale si conferma come uno degli eventi di vela più avvincenti del mondo, e il Bellamossa ha dimostrato le sue capacità nel navigare tra le onde, portando con sé l’orgoglio della comunità di Fiumicino.
Il viaggio del Bellamossa: 19 giorni di navigazione
La traversata dell’Oceano Atlantico non è una sfida da poco e il Bellamossa ha completato il percorso in 19 giorni. La corsa ha visto la partecipazione di ben 148 imbarcazioni provenienti da diverse nazioni, rendendo l’ARC un evento globale che unisce velisti appassionati di ogni parte del mondo. Questo viaggio tecnico e performante ha richiesto una preparazione meticolosa, dalla progettazione dell’imbarcazione alle condizioni atmosferiche da affrontare in mare aperto. Ogni giorno in mare è stato un’opportunità per testare le abilità di navigazione dell’equipaggio e la resilienza dell’imbarcazione.
L’equipaggio ha dovuto gestire vari elementi impegnativi, dal vento forte alle onde alte, dimostrando grande competenza nel manovrare il multiscafo. Non è solo una questione di velocità; la sicurezza e il comfort degli uomini a bordo sono state priorità fondamentali durante questa avventura. Ogni decisione, dalla scelta delle rotte alla gestione della navigazione, è stata presa con attenzione per garantire il miglior risultato.
Un’impresa che celebra l’eccellenza di Fiumicino
L’impresa del Bellamossa non è solo un traguardo sportivo, ma anche un orgoglio per la comunità di Fiumicino. Il sindaco Mario Baccini ha espresso il suo entusiasmo per il successo dell’imbarcazione attraverso i social media, sottolineando l’importanza di questa impresa per il legame del territorio con il mare e la tradizione marinara. “19 giorni di navigazione rappresentano non solo un successo sportivo e tecnico, ma anche un simbolo della nostra eccellenza,” ha scritto Baccini, evidenziando il valore di un’impresa realizzata da una barca costruita localmente.
Il Bellamossa ha portato con sé il nome di Fiumicino attraverso le acque dell’Atlantico, facendosi portavoce di un’eccellenza artigianale e marinaresca che affonda le radici nel territorio. Gli artigiani locali e i costruttori della barca si sono uniti in un progetto che ha messo in risalto non solo la competenza tecnica, ma anche la passione per la vela e il mare.
La sfida dell’ARC: un evento di portata mondiale
L’Atlantic Rally for Cruisers è molto più di una gara di vela, rappresenta un’occasione di scambio culturale e sociale tra vele provenienti da tutto il mondo. Velvet boating enthusiasts si riuniscono per condividere la loro passione, creando legami duraturi e storie da raccontare. Durante l’ARC, le imbarcazioni non sono solo in competizione: vivono un’avventura collettiva, fatta di eventi sociali, festeggiamenti e festa in mare.
Attraversare l’Atlantico in questo contesto rappresenta anche una sfida unica, dove i partecipanti affrontano e superano non solo ostacoli fisici, ma anche barriere relazionali, stringendo amicizie che possono durare una vita. La vicinanza di differenti culture a bordo di un’imbarcazione contribuisce a creare un’atmosfera frizzante e vivace, rendendo l’ARC un evento imperdibile per ogni amante della vela.
Il Bellamossa, partecipando a questo evento di prestigio, ha aggiunto un capitolo alla storia della vela italiana, tracciando un segno positivo per le future generazioni di navigatori e appassionati di attività marittime. Una storia che continuerà a ispirare e a unire le comunità costiere, in un abbraccio ideale tra terra e mare.
Ultimo aggiornamento il 21 Dicembre 2024 da Sofia Greco