Unione agricoltori del Sudtirolo: obiettivi chiari per le elezioni comunali di maggio

Unione agricoltori del Sudtirolo: obiettivi chiari per le elezioni comunali di maggio

L’Unione agricoltori e Coltivatori diretti sudtirolesi evidenziano l’importanza di una rappresentanza compatta per affrontare le sfide future nelle elezioni comunali e garantire il benessere del settore agricolo.
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Unione agricoltori del Sudtirolo: obiettivi chiari per le elezioni comunali di maggio - Gaeta.it

L’Unione agricoltori e Coltivatori diretti sudtirolesi ha messo in evidenza le sue priorità in vista delle elezioni comunali previste a maggio. Durante la 44/a assemblea, il presidente Daniel Gasser ha sottolineato l’importanza di garantire una solida rappresentanza per gli agricoltori, in un contesto in cui le decisioni future influenzeranno profondamente lo sviluppo dei comuni. Le sfide sono numerose e la necessità di un voto compatto tra i candidati agricoltori si fa sempre più urgente.

L’importanza della compattezza per il futuro agricolo

Daniel Gasser ha chiaramente affermato che il successo nelle elezioni comunali dipenderà dalla capacità degli agricoltori di restare uniti. “Otterremo un buon risultato solo se resteremo uniti e voteremo compatti per i candidati contadini,” ha affermato. Questo messaggio evidenzia la necessità di oltrepassare le divisioni e lavorare insieme per il bene comune. Con il programma di sviluppo comunale in fase di progettazione, la voce degli agricoltori diventa cruciale. La rappresentanza adeguata garantirà che le esigenze e le preoccupazioni del settore agricolo siano ascoltate e considerate.

Essere parte attiva nelle decisioni locali non è solo una questione di diritti, ma un’opportunità per concretizzare strategie che possono migliorare le condizioni agricole. Gasser ha sottolineato come la cooperazione sia essenziale per affrontare le sfide future, suggerendo che senza un forte supporto, le istanze agricole potrebbero essere trascurate.

Il contributo dell’Unione agricoltori nelle politiche agrarie

Gasser ha anche esaminato i progressi compiuti dall’Unione agricoltori, evidenziando l’importanza del lavoro svolto a vari livelli politici. “Non è solo merito dell’Unione agricoltori e Coltivatori diretti, ma anche dei politici responsabili” ha precisato. È fondamentale riconoscere che le legislazioni in materia agricola sono influenzate da decisioni prese anche a Bruxelles, dove durante la scorsa legislatura si sono discussi temi critici, come il regolamento Ue sulla deforestazione e la legge per il ripristino della natura.

Gasser ha messo in guardia contro le proposte ideologiche che potrebbero avere effetti deleteri sulle aziende agricole. Se le normative avessero preso forma così come erano state progettate, ci sarebbero state ripercussioni serie sul settore. L’Unione agricoltori si impegna a difendere le istanze dei produttori, sottolineando che le misure di protezione ambientale non possono gravare eccessivamente su chi lavora la terra.

Critiche sulle nuove norme e la trasparenza nella governance

Nel corso del dibattito, l’assemblea ha messo in luce alcune perplessità relative alle nuove regole di Natura 2000 che influenzano i comuni. I funzionari locali hanno evidenziato che il tempo concesso per commentare queste normative è stato troppo esiguo, accennando a una mancanza di rispetto da parte delle autorità verso la proprietà privata. Questo malcontento è simile a quello espresso riguardo all’ampliamento della linea ferroviaria Bolzano-Merano, dove la trasparenza non è stata sufficiente.

Queste critiche rivelano una frustrazione crescente tra i locali rispetto al processo decisionale. La governance deve essere chiara, inclusiva e rispettosa delle realtà locali, affinché si possa costruire un rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni. L’Unione agricoltori sembra impegnata nel cercare soluzioni che possano favorire un dialogo costruttivo, mettendo al primo posto gli interessi dei cittadini e degli agricoltori.

Effettivamente, l’assemblea ha confermato l’importanza di un’azione collettiva e di una chiara comunicazione per affrontare le sfide del settore agricolo, in un contesto di cambiamenti normativi e sociali che richiedono una particolare attenzione per il benessere delle comunità locali.

Ultimo aggiornamento il 8 Febbraio 2025 da Elisabetta Cina

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