Martedì mattina a Formia si è inaugurata la terza edizione dell’University Village, un evento dedicato a giovani studenti e all’orientamento professionale che occuperà Piazza della Vittoria fino al 3 ottobre. L’inaugurazione ha visto la partecipazione del sindaco Gianluca Taddeo e degli assessori della Regione Lazio Luisa Regimenti e Giuseppe Schiboni, insieme ad Antonio Di Donato, direttore dell’Unità di Missione PNRR del Ministero dell’Università e Ricerca. La kermesse, attesa da molti, ha attratto centinaia di studenti provenienti da diverse regioni, trasformando Formia in un importante centro di incontro e formazione.
L’importanza dell’eventuale villaggio universitario
L’University Village rientra in un’ampia iniziativa di orientamento destinata a studenti delle classi quarte e quinte delle scuole superiori. Questo evento annuale si propone di colmare il divario tra il mondo accademico e quello del lavoro, aiutando i giovani a pianificare il loro futuro formativo e professionale. Durante l’iniziativa, gli studenti hanno accesso a una varietà di stand informativi provenienti da università e istituti tecnici superiori di tutta Italia, offrendo loro un’opportunità unica di esplorare diverse opzioni per i loro studi e carriere. Formia, quindi, si conferma come un punto di riferimento per l’orientamento e la formazione professionale a livello nazionale.
Attività e novità dell’edizione 2024
Quest’anno, l’University Village presenta diverse novità. Una delle più significative è la presenza di aree espositive dedicate alle Forze Armate e al volontariato, situate nel vicino Piazzale Aldo Moro. Queste novità non solo diversificano l’offerta dell’evento, ma evidenziano anche l’importanza del servizio al paese e delle opportunità di crescita offerte dal settore del volontariato. Durante l’inaugurazione, il sindaco Gianluca Taddeo ha visitato queste aree, assistendo a esercitazioni che hanno catturato l’attenzione di molti visitatori e curiosi. Questa partecipazione attiva delle Forze Armate aggiunge un elemento di realismo e di opportunità concrete per gli studenti, permettendo loro di valutare scelte future anche in questo contesto.
Momenti di discussione e approfondimento
Un momento di particolare rilevanza dell’University Village è stato il convegno svoltosi nella Sala consiliare “E. Ribaud”, moderato da Giuseppe Rinaldi. Il tema del convegno, “Blue Economy/Green Economy: opportunità di sviluppo e crescita professionale”, ha offerto spunti di riflessione sulle potenzialità dei settori sostenibili e sul loro impatto sulle nuove generazioni. Le varie relazioni offerte da esperti del settore hanno informato i giovani partecipanti su come orientarsi verso carriere in ambito economico e ambientale. Presenti al convegno, anche personalità di spicco come il dottor Cesare d’Amico, Ceo di d’Amico, e il prof. Giuseppe Russo dell’Università di Cassino, che hanno fornito preziose indicazioni ai ragazzi riguardo le loro future scelte professionali. L’incontro ha avuto un forte richiamo per i giovani, grazie alla presenza di esperti del settore che hanno condiviso storie di successo e opportunità di carriera.
Collaborazione e sostegno all’evento
L’University Village è il risultato di un lavoro di squadra che coinvolge diversi attori, tra cui il Comitato University Village, il Comune di Formia e Unindustria Lazio, nonché numerose imprese private e associazioni. Questo ampia collaborazione è fondamentale per la realizzazione di un evento che va oltre il semplice orientamento, ma si propone di attrarre e mantenere i giovani sul territorio. Le visite guidate ai siti archeologici circostanti offrono agli studenti l’opportunità di scoprire e valorizzare la storia e la cultura del luogo, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente. Con questo approccio, l’University Village mira non solo a educare, ma anche a ispirare una nuova generazione di professionisti consapevoli e preparati, allineati con le esigenze del mercato del lavoro.
In sintesi, l’University Village rappresenta un’importante iniziativa per la formazione e l’orientamento giovanile a Formia, riconoscendo l’importanza di accompagnare i ragazzi nel complicato percorso verso il mondo del lavoro.