Arroccato su uno sperone tufaceo, c’ è un borgo che si erge maestoso nella provincia di Viterbo, lontano dal trambusto della capitale italiana, ma non meno ricco di fascino e storia.
Questo gioiello medievale rappresenta una destinazione perfetta per chi cerca un rifugio sereno, immerso in un autentico angolo di paradiso dove il tempo si è fermato, mantenendo vive le tradizioni e il ritmo di un’epoca passata. Il viaggio alla scoperta di questo borgo si rivela un’esperienza indimenticabile, offrendoci uno spaccato di una delle località più incantevoli della Tuscia.
Il cuore di Caprarola: Palazzo Farnese
Il cuore pulsante di Caprarola è senza dubbio il magnifico Palazzo Farnese, una delle strutture architettoniche più prestigiose del Rinascimento italiano. Progettato dal celebre architetto Jacopo Barozzi da Vignola, il palazzo si presenta con una pianta pentagonale unica nel suo genere e vanta oltre 6000 metri quadri di affreschi straordinari, che adornano le sue mura. Questo capolavoro fu commissionato dal Gran Cardinale Alessandro Farnese, che nel XVI secolo trasformò il borgo in un fervente centro culturale, frequentato da artisti e intellettuali di spicco dell’epoca.
All’interno delle mura di Palazzo Farnese, i visitatori possono perdersi tra splendidi affreschi che narrano la gloriosa storia della famiglia Farnese. Le opere raccontano non solo le gesta della nobile casata, ma anche scene di battaglie, esplorazioni di navigatori e intricati emblemi araldici. Ogni sala offre un’incantevole vista su decorazioni sontuose che catturano lo sguardo e incantano l’anima. Tra gli elementi più affascinanti troviamo scaloni monumentali, sale da ballo e la suggestiva sala del Mappamondo, dove è rappresentato il mondo conosciuto nel XVI secolo.
Oltre al palazzo, i giardini di Palazzo Farnese sono un’altra attrazione imperdibile. Inseriti tra i prestigiosi Grandi Giardini Italiani, questi spazi verdi rappresentano un capolavoro di architettura botanica. I giardini sono punteggiati da statue eleganti, fontane elaborate, giochi d’acqua e labirinti geometrici che rispecchiano lo stile dei parchi rinascimentali. Portici, fontane scenografiche e grotte artificiali scolpite nel tufo si fondono armoniosamente con la natura, creando un ambiente di rara bellezza. Poco conosciuto è il fatto che all’interno di questi giardini si trova un piccolo edificio che fu utilizzato come residenza estiva dal Presidente Luigi Einaudi durante il suo mandato.
Sapori di Caprarola: un viaggio gastronomico
La visita a Caprarola non sarebbe completa senza immergersi nei sapori unici della cucina locale. La Tuscia offre una gamma di specialità gastronomiche che promettono di deliziare ogni palato. I piatti tradizionali, come l’acquacotta, gli gnocchi di patate e il brodo di tinca con tagliolini, rappresentano una cucina rustica e genuina. Caprarola è anche conosciuta come il “paese delle nocciole”, grazie agli estesi noccioleti che circondano il borgo. Questa deliziosa frutta secca, celebrata con una sagra durante l’ultima settimana di agosto e la prima di settembre, è protagonista di una festa che coinvolge l’intero paese con spettacoli, musica e carri allegorici. Durante la sagra, i visitatori possono gustare delizie come i pici, i funghi porcini, le castagne e una varietà di dolci a base di nocciole.