A 4o minuti dalla Capitale si trova un bellissimo borgo medievale sospeso ad un’altitudine di 660 metri tutto da visitare.
Situato a 660 metri sul livello del mare, c’è un meraviglioso borgo che si erge maestoso sulla parte occidentale del Monte Terminillo. Questo affascinante paese, a soli 12 km a nord di Rieti e a 91 km da Roma, è facilmente raggiungibile e offre una combinazione unica di storia, cultura e panorami mozzafiato.Con la sua combinazione di storia, arte e natura, Cantalice si presenta come una meta ideale per chi cerca un’esperienza autentica e memorabile nel cuore del Lazio. La sua struttura urbana è caratterizzata da due parti ben distinte: una parte bassa, moderna, e una parte alta, di origine medievale, dove si possono ammirare varie attrazioni.
Cantalice, antico borgo tra storia e natura
La storia di Cantalice è affascinante e ricca di leggende. Il suo stemma, raffigurante un’aquila con ali spiegate posata su una torre, simboleggia la protezione e la forza del paese. Ai lati dell’aquila si trovano un leccio e un leone, e si narra che il nome Cantalice derivi proprio dal leccio. Secondo la tradizione locale, infatti, una piantina di leccio sarebbe germogliata miracolosamente su una roccia dietro la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, dando origine alla frase “catà ad ilex”, ovvero “presso il leccio”.
Nel XII secolo, tre castelli: Rocca di Sopra, Rocca della Valle e Rocca di Sotto, si fusero per formare il primo nucleo abitato di Cantalice, unendo le loro storie e tradizioni in un unico comune.
La visita a Cantalice non può che iniziare dalla Chiesa della Pace, costruita nel XV secolo nella parte bassa del borgo. Questa chiesa è nota per i suoi affreschi di grande valore artistico, in particolare l’Annunciazione che si trova nell’abside e il soffitto a cassettoni, che trasmettono un senso di sacralità e bellezza.

Proseguendo per i vicoli pittoreschi, si giunge alla Chiesa di Santa Maria, che presenta un portale rinascimentale risalente al 1548. Accanto a questa chiesa si apre un portico a tre arcate, creando un’atmosfera intima e accogliente, perfetta per una pausa contemplativa. Salendo ulteriormente, si arriva alla Chiesa di San Felice da Cantalice, dedicata al santo patrono del paese, che visse nel XVI secolo. Questa chiesa, con la sua facciata barocca e il campanile slanciato, è costruita sul luogo dove un tempo sorgeva la casa del santo.
Non distante dalla chiesa, la Torre del Cassero rappresenta una delle strutture più antiche e significative del borgo. Risalente all’XI secolo, questa torre è stata recentemente restaurata e offre un’ottima vista panoramica sulla valle circostante.Un altro punto di interesse è il Palazzo Ramacogi, che si distingue per la sua loggia cinquecentesca con cinque arcate, un perfetto esempio di architettura rinascimentale.
I “Cammini” di Cantalice
Cantalice è anche un importante punto di passaggio per gli amanti del trekking e dei cammini spirituali. Il Cammino di San Benedetto, che collega Poggio Bustone a Rieti, attraversa il borgo e offre la possibilità di esplorare sentieri immersi nella natura. Inoltre, Cantalice è l’ultima tappa del Cammino “Di Qui Passò Francesco”, che ripercorre i luoghi significativi della vita di San Francesco d’Assisi.
Nei dintorni, gli amanti della natura possono scoprire le bellezze del Monte Terminillo e dei suoi sentieri, che offrono panorami spettacolari e una ricca biodiversità. Non mancano, inoltre, occasioni per gustare la cucina tipica reatina, con piatti a base di ingredienti freschi e locali, che rappresentano un’ulteriore attrazione per chi desidera immergersi completamente nella cultura del luogo.