Un uomo di 36 anni, cittadino romano, è stato recentemente arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Vitinia per aver infranto un divieto di avvicinamento e aver tentato di violare il domicilio del padre 72enne.
Sfida alle restrizioni
L’uomo, già interessato da una misura cautelare che vietava l’avvicinamento ai familiari e la residenza nel Comune di Roma a causa di precedenti reati, ha deciso di disobbedire alle restrizioni imposte.
L’intrusione
L’episodio si è verificato quando il 36enne ha superato il muro di cinta della casa del padre, riuscendo ad accedere all’abitazione attraverso il balcone.
Il tentativo di fuga
Una volta all’interno, ha cercato di nascondersi nell’armadio, presumibilmente sperando di eludere le autorità. Tuttavia, l’intervento celere dei Carabinieri ha portato al suo arresto immediato.
Convalida dell’arresto e aggravamento della misura cautelare
Il tribunale ha convalidato l’arresto e, considerata la gravità dei reati precedenti e delle ripetute violazioni delle misure cautelari, ha accolto la richiesta di aumento della misura cautelare presentata dal Tribunale di Roma.
Custodia cautelare in carcere
Di conseguenza, l’uomo è stato condotto in custodia cautelare in carcere, in attesa che la situazione si chiarisca legalmente.
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