Un uomo di 44 anni di Inverigo ha patteggiato una condanna a due anni per stalking e diffusione di immagini sessualmente esplicite ai danni della sua ex fidanzata, una donna di 40 anni di Cinisello. Il caso ha destato scalpore in tutto il comune, dove le immagini intime della vittima sono state diffuse mediante volantini attaccati per le strade del quartiere. La vicenda ha portato alla misura dell’obbligo di firma e dal divieto di dimora nel comune di residenza della ex, misura ancora in vigore.
Il patteggiamento e la pena sospesa
L’uomo, assistito dall’avvocato Jessica Sala, si appresta a patteggiare la sua condanna a due anni con pena sospesa presso il tribunale di Monza. Per ottenere il beneficio della condizionale, deve completare un ciclo di incontri con gli psicologi del Centro italiano per la promozione della mediazione, finalizzati al recupero degli autori di reati di violenze di genere.
Le minacce e le vessazioni
La storia di terrore per la vittima inizia con telefonate notturne “mute” e vandalismo alla sua auto, culminando con un biglietto sessista sul parabrezza. La situazione si è fatta ancora più drammatica quando sono comparsi volantini con immagini esplicite della donna, insieme ai suoi dati personali, in prossimità della sua abitazione e del luogo di lavoro.
La solidarietà e la denuncia
Una passante anonima ha scoperto i volantini con le immagini della vittima e ha deciso di contattarla per avvertirla della diffusione delle foto. Questo gesto di solidarietà ha spinto la donna a presentare denuncia ai carabinieri, che hanno avviato le indagini sul caso. La comunità locale si è unita per condannare l’azione e supportare la vittima durante questo periodo difficile.
In questo contesto, il patteggiamento del colpevole a due anni con la pena sospesa, sottolinea l’importanza di sensibilizzare la società sul tema del rispetto e della tutela delle vittime di stalking e violenza di genere.
Approfondimenti
- Personaggi:
1. Inverigo: Cittadina in provincia di Como, dove risiede l’uomo di 44 anni protagonista dell’articolo.
2. Cinisello: Probabilmente si fa riferimento a Cinisello Balsamo, città in provincia di Milano, residenza della vittima dell’uomo di Inverigo.
3. Jessica Sala: Avvocato che ha assistito l’uomo nel processo legale.
4. Carabinieri: Forza di polizia italiana coinvolta nelle indagini sul caso di stalking descritto nell’articolo.
Eventi significativi:
1. Stalking: Pratica di molestare o perseguitare qualcuno in modo persistente e indesiderato, come nel caso dell’ex fidanzata dell’uomo di Inverigo.
2. Patteggiamento: Accordo tra l’accusato e il pubblico ministero in cui l’accusato ammette la colpevolezza in cambio di una pena ridotta.
3. Divulgazione di immagini sessualmente esplicite: Azione criminosa compiuta dall’uomo nei confronti della sua ex fidanzata.
4. Condanna a due anni con pena sospesa: Sentenza emessa dal tribunale di Monza per il reato di stalking commesso dall’uomo.
Concetto chiave:
Il caso descritto nell’articolo mette in luce la gravità delle violenze di genere e dello stalking. Attraverso la solidarietà della comunità locale e la denuncia della vittima, si evidenzia l’importanza della sensibilizzazione sulla protezione delle vittime e sul rispetto reciproco. Il processo legale sottolinea l’urgenza di affrontare e contrastare tali comportamenti per creare una società più sicura e inclusiva.
Ultimo aggiornamento il 5 Luglio 2024 da Marco Mintillo