Un intervento complesso ha evitato una tragedia nel pomeriggio a Cerreta di Firenzuola, in Alta Mugello, dove un uomo di 80 anni è rimasto bloccato nella sua auto, sospesa sul bordo di un burrone. Il mezzo era stato fermato da un albero, ma rischiava di precipitare nel vuoto. I pompieri sono intervenuti con l’elicottero e le procedure di messa in sicurezza per trarre in salvo il passeggero rimasto incastrato.
il luogo e le condizioni dell’incidente
L’incidente si è verificato nella frazione di Cerreta, presso Firenzuola, nel territorio fiorentino. Qui, una strada secondaria si addentra tra colline e boschi con tratti particolarmente ripidi. La macchina dell’anziano ha perso il controllo, probabilmente a causa di una distrazione o di una manovra errata, ed è finita vicinissima al precipizio che costeggia la carreggiata. L’auto si è fermata in bilico grazie alla resistenza di un grosso albero: senza quel supporto, sarebbe precipitata per diversi metri nel burrone sottostante.
Le condizioni ambientali nel pomeriggio non erano particolarmente avverse. Tuttavia quel tratto di strada stretto e tortuoso rendeva complicati i soccorsi. La presenza del burrone ha aumentato il rischio di un incidente ben più grave, tanto da richiedere un intervento specializzato e mezzi adeguati per garantire la sicurezza sia dell’uomo a bordo sia dei soccorritori.
i soccorsi e la strategia dei vigili del fuoco
Sul posto sono arrivate due squadre di vigili del fuoco insieme all’elicottero Drago 147, appartenente al reparto volo di Bologna, specializzato in operazioni di recupero in zone impervie. Il primo passo dei pompieri è stato stabilizzare il veicolo per impedire qualsiasi ulteriore movimento che avrebbe potuto far precipitare l’auto.
calo e preparazione dell’intervento
Dopo aver ancorato la macchina, i vigili del fuoco hanno calato uno dei loro operatori dall’elicottero con il verricello. Questo tipo di manovra, delicata e non priva di rischi, serve a raggiungere rapidamente persone in posti dove l’accesso a piedi è difficile o pericoloso. Il tecnico, una volta dentro l’abitacolo, ha rassicurato il conducente, lo ha imbragato e preparato per l’estrazione.
L’uscita dell’uomo dall’auto è avvenuta con molta cautela. I soccorritori hanno evitato movimenti bruschi per non compromettere la stabilità della vettura. L’operazione ha richiesto attenzione continua al bilanciamento del veicolo e al posizionamento delle corde del verricello.
il recupero dell’uomo e l’intervento sanitario
L’uomo di 80 anni è stato rimesso al sicuro tramite il verricello e quindi consegnato al personale medico del 118 arrivato con ambulanza. Non sono state riportate condizioni di salute gravissime, ma l’anziano è stato portato in ospedale per accertamenti e trattamenti adeguati, vista anche l’età e il trauma subito.
A differenza del marito, la moglie è riuscita a uscire dall’auto senza assistenza. La donna ha chiamato i soccorsi appena accortasi della situazione. La sua prontezza a contattare i vigili del fuoco ha permesso un intervento rapido e coordinato, evitando possibili complicazioni.
La presenza di entrambi sulla vettura durante l’incidente e la gestione differenziata di soccorso ha mostrato un quadro chiaro, con l’uomo intrappolato e la donna autonoma. L’intervento dei vigili del fuoco ha dimostrato come la disponibilità di uomini e mezzi specializzati possa intervenire in modo efficace e sicuro in situazioni davvero complesse e a rischio alto.