Upi Marche: consiglio direttivo approva bilancio e nomine in vista dell'assemblea nazionale

Upi Marche: consiglio direttivo approva bilancio e nomine in vista dell’assemblea nazionale

Il Consiglio Direttivo delle Marche approva all’unanimità il Bilancio di Previsione 2025-2027 e discute l’Assemblea Nazionale a Roma, dove sarà eletto un nuovo presidente.
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Upi Marche: consiglio direttivo approva bilancio e nomine in vista dell'assemblea nazionale - Gaeta.it

Oggi, nella sede dell’Associazione UPI a Ancona, si è tenuta la prima seduta del Consiglio Direttivo delle Marche. Durante l’incontro sono stati approvati all’unanimità i punti all’ordine del giorno, a partire dal Bilancio di Previsione 2025-2027, seguito da un dibattito sulla prossima Assemblea Nazionale in programma a Roma, dove verrà eletto il nuovo presidente.

Approvazione del bilancio di previsione

Il Consiglio Direttivo ha dato il via libera al Bilancio di Previsione per il triennio 2025-2027. Questo passo è stato reso possibile grazie alla relazione positiva del Collegio dei Revisori dei Conti, che ha fornito un parere favorevole. Nel documento finanziario sono state incluse le osservazioni avanzate dall’organo di controllo, dimostrando un impegno attivo nel garantire la trasparenza e la correttezza delle operazioni finanziarie. L’approvazione unanime del bilancio rappresenta un momento cruciale per le province marchigiane, poiché consente di pianificare risorse e interventi futuri nelle varie aree di competenza.

Preparazione per l’assemblea nazionale

Durante l’incontro si è discusso lo svolgimento dell’Assemblea Nazionale di UPI, che si terrà dal 10 all’11 dicembre a Roma. Questo evento sarà significativo in quanto porterà all’elezione di un nuovo presidente a seguito delle dimissioni di Michele De Pascale, ora presidente della Regione Emilia Romagna. Sono previsti approfondimenti sui temi rilevanti per le province italiane, con l’obiettivo di definire le strategie future e garantire una rappresentanza efficace. La partecipazione attiva dei membri è essenziale per affrontare le sfide comuni e per promuovere politiche efficaci a favore delle comunità locali.

Nomine dei referenti politici per le commissioni

Il Consiglio ha anche affrontato la questione delle nomine per i referenti delle Commissioni UPI Marche. Il direttivo ha scelto Riccardo Strano come referente per la Commissione Ambiente, mentre Endrio Ubaldi avrà il ruolo di referente per la Commissione Bilancio e Finanze. Giuseppe Paolini, presidente dell’UPI e della Provincia di Pesaro Urbino, è stato nominato referente per il Personale. Oriano Giovanelli gestirà la Programmazione Scolastica e Omar Lavanna si occuperà dell’Edilizia Scolastica. Gli ulteriori incarichi includono Daniele Tonelli per la Viabilità e Infrastrutture, Daniele Carnevali per l’Urbanistica, Vincenzo Felicioli per le Aree Interne e il Sisma e Antonio Riccio per la Polizia Provinciale, Caccia e Pesca, con la delega al Trasporto Privato. Infine, Filippo Bartolucci è stato nominato per le Politiche Giovanili.

Nuovi corsi di formazione per il personale

Grande attenzione è stata dedicata anche ai nuovi corsi di formazione previsti per il personale delle Province e dei Comuni, una delle principali attività promosse dall’Unione delle Province delle Marche. Sotto la direzione di Valeria Ciattaglia, direttrice regionale dell’UPI, sono stati presentati i corsi per il primo semestre del 2025. Questi corsi includeranno tematiche rilevanti come Etica, Mobbing e Pantouflage, oltre a due corsi su Contabilità armonizzata e Contabilità economica a livello europeo. Si tratterà anche di un corso dedicato al Codice degli Appalti e uno sulla Riforma della Corte dei Conti. Queste iniziative di formazione rispondono a un’esigenza concreta di aggiornamento e professionalizzazione del personale, garantendo così una gestione più efficiente delle risorse pubbliche. Gli argomenti saranno discussi regolarmente nelle riunioni del Coordinamento dei Segretari Generali delle Province, evidenziando un impegno costante per la crescita delle competenze all’interno degli Enti locali.

Ultimo aggiornamento il 4 Dicembre 2024 da Marco Mintillo

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