Urgente violenza domestica a Napoli: ex compagna minacciata e aggredita

Urgente Violenza Domestica A N Urgente Violenza Domestica A N
Urgente violenza domestica a Napoli: ex compagna minacciata e aggredita - Gaeta.it

Un caso di violenza domestica ha scosso Napoli, quando un uomo si è recato a casa dei genitori della sua ex compagna urlando e mostrando comportamenti minacciosi. Le azioni dell’uomo sono peggiorate quando ha strappato il telefono cellulare della donna per controllare le chat, costringendola poi a salire sul suo furgone insieme al figlio di tre anni, minacciando di separare il bambino se non lo avesse seguito.

Aggressione in autostrada a Pomigliano D’Arco

Guidando lungo l’autostrada A16, lo scenario si è fatto ancora più drammatico. Giunti a Pomigliano D’Arco, l’uomo ha iniziato a minacciare di morte la sua ex compagna e il bambino. Le minacce si sono trasformate in violenza fisica quando ha aggredito la donna con un oggetto rigido e l’ha gettata giù da un guardrail, facendola rotolare per circa 14 metri lungo una scarpata. Continuando l’aggressione, ha cercato di soffocarla fino a farla perdere i sensi.

Arresto e accuse pesanti

Fortunatamente, in quel momento è intervenuta una pattuglia della Sottosezione autostradale Avellino Ovest, salvando la donna e bloccando l’aggressore. L’uomo è stato arrestato e affronterà accuse gravi, tra cui furto con strappo, tentato omicidio, sequestro di persona, atti persecutori e maltrattamenti in famiglia. La vittima, dopo essere stata curata, ha raccontato agli agenti la lunga storia di violenze subite senza mai denunciarle.

L’uomo è stato trasferito nel carcere di Poggioreale e sarà interrogato dalla Procura di Nola per rispondere dei suoi atti e delle accuse mossegli. Questo episodio tragico mette in luce l’importanza di combattere la violenza domestica e di fornire supporto alle vittime per denunciare e uscire da situazioni di pericolo.

Ultimo aggiornamento il 12 Luglio 2024 da Donatella Ercolano

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie