La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha delineato importanti obiettivi per il settore agricolo dell’Unione Europea nei primi mesi del nuovo mandato. Con l’assegnazione del portafoglio agricoltura e cibo a Christophe Hansen, l’UE si prepara a lanciare una Politica Agricola Comune rinnovata, puntando su un sostegno mirato per gli agricoltori e misure che favoriscano la sostenibilità ambientale. La strategia, che punta a garantire adeguate condizioni economiche agli agricoltori e a supportare la decarbonizzazione, è destinata a dare un nuovo impulso al settore primario europeo.
Nuove priorità per la politica agricola comune
Sostegno agli agricoltori vulnerabili
Uno degli obiettivi principali menzionati nella lettera di missione a Christophe Hansen è la creazione di una PAC che fornisca un sostegno concreto agli agricoltori che si trovano in difficoltà economica. L’accento sarà posto su un’assistenza più diretta e specifica, affinché gli agricoltori non siano costretti a piazzare i propri prodotti a prezzi inferiori ai costi di produzione. Ciò rappresenta un passo fondamentale per garantire la sostenibilità economica dei produttori e migliorare la loro posizione lungo la catena del valore alimentare. La Commissione mira a rendere più eque le condizioni di mercato, assicurando ai produttori un reddito dignitoso per il loro lavoro.
Promozione di risultati ambientali e sociali
Oltre agli aiuti economici, la Commissione prevede di incentivare pratiche agricole che portano benefici ambientali e sociali. Grazie a premi e agevolazioni per i servizi ecosistemici, gli agricoltori saranno incoraggiati a investire in tecniche di produzione sostenibili, contribuendo così alla conservazione dell’ambiente e della biodiversità. Le misure si inquadrano nel contesto di una strategia globale di sostenibilità, nella quale l’agricoltura gioca un ruolo cruciale per affrontare le sfide climatiche attuali.
Dialogo strategico e resilienza idrica
Attuazione delle raccomandazioni fornite
Il mandato di Christophe Hansen avrà come fondamento i risultati del Dialogo Strategico sul Futuro dell’Agricoltura, concluso a fine agosto. In tal senso, Hansen dovrà lavorare per attuare le raccomandazioni emerse e tradurle in politiche pratiche. Il suo compito si concentrerà sulla definizione di una “Visione per l’Agricoltura” nei primi cento giorni del suo mandato, che dovrà integrarsi con le politiche già esistenti a livello europeo e nazionale.
Collaborazione per una strategia di resilienza idrica
Un altro aspetto fondamentale riguarda la gestione delle risorse idriche in agricoltura. Hansen collaborerà con Jessika Roswall, responsabile della politica ambientale e della resilienza idrica, per sviluppare strategie che garantiscano una gestione sostenibile delle risorse idriche nel settore agricolo. Questa collaborazione mira a creare un approccio integrato che unisca agricoltura e gestione dell’acqua, essenziale per garantire la sicurezza alimentare in un contesto di cambiamenti climatici sempre più evidenti.
Un futuro sostenibile e intergenerazionale per l’agricoltura
Decarbonizzazione e biodiversità
Il futuro della politica agricola europea si fonda su un nuovo approccio alla sostenibilità. Hansen mira a implementare misure per la decarbonizzazione del settore, promuovendo tecniche agricole che riducano le emissioni di gas serra. Si prevede di introdurre un sistema di benchmarking a livello europeo nel settore agroalimentare, per monitorare e migliorare le prestazioni ambientali delle aziende agricole.
Rinnovo generazionale in agricoltura
In aggiunta agli obiettivi di sostenibilità ambientale, il mandato vedrà l’apertura di un dialogo sulle politiche di ricambio generazionale in agricoltura. La Commissione intende sviluppare strategie che facilitino l’ingresso dei giovani nel settore primario, garantendo un futuro di innovazione e competitività. Una maggiore attenzione alla formazione e all’inclusione dei nuovi agricoltori rappresenterà un elemento chiave nella visione del commissario Hansen, che lavorerà anche per rafforzare la sovranità alimentare dell’Europa.
Entrando in un ciclo politico fondamentale per l’Unione, le scelte di Christophe Hansen si manifesteranno come politiche vitali per affrontare le sfide agricole e ambientali del continente.
Ultimo aggiornamento il 18 Settembre 2024 da Elisabetta Cina